Juventus, Allegri: “Scudetto in pugno? No e il Milan è sempre temibile”
Massimiliano Allegri non si fida del Milan. L’allenatore della Juventus è pronto a ritrovare da avversario la sua ex squadra dopo averla già battuta nella gara d’andata a San Siro. Guai a sottovalutare i rossoneri reduci da un momento tutt’altro che semplice, e parzialmente riscattatisi grazie alla vittoria sul Parma. Nella classica conferenza stampa della vigilia Allegri ha fatto il punto su un match che sarà molto complicato: “E' sempre Juventus-Milan. Domani affronteremo una squadra che ha vinto l'ultima partita, e che prima ha avuto delle difficoltà. Per loro gennaio è stato difficile, ma a dicembre avevano fatto ottime prestazioni, battendo il Napoli e pareggiando a Roma. Andranno in Europa. Inzaghi? Non sono in grado di giudicarlo: credo che abbia le qualità per fare l'allenatore. Gli screzi appartengono al passato, io guardo avanti".
Allegri: "Non abbiamo ancora vinto nulla"
Nonostante l’assenza in Juventus-Milan di Destro squalificato, i rossoneri potranno contare sui neoacquisti di gennaio che potranno garantire un contributo importante: “Il Milan grazie a Galliani, ha fatto un ottimo mercato, prendendo Antonelli, Destro, Paletta e Cerci, E' destinato a lottare per un posto in Europa e domani sarà tutt'altro che facile. Cercheremo di fare una grande gara sul piano della tecnica per ottenere un risultato importante. Non sono in grado di giudicare Inzaghi: credo che abbia le qualità per fare l'allenatore. Gli screzi appartengono al passato, io guardo avanti". L’unico obiettivo della Juventus è quello di vincere, anche perché i bianconeri non devono abbassare la guardia ma tenere a distanza Roma e Napoli: “Sento e leggo che la Juventus ha già vinto il campionato. Per riuscirci dobbiamo vincerne ancora tante, la Roma resta una pretendente e il Napoli può fare la rincorsa. Al momento non abbiamo fatto ancora niente".
I dubbi di formazione per Juve-Milan
Allegri ha ancora dubbi di formazione. Da valutare le condizioni di Caceres e quelle di Llorente che potrebbe cedere il posto a Morata. Le buone notizie arrivano da Vidal che sarà regolarmente in campo: “Caceres è in forte dubbio. La formazione la deciderò domattina. Problemi a destra non ce ne sono. Vidal è recuperato. Il modulo lo deciderò domattina, così come il partner d'attacco di Tevez. Abbiamo fatto un ottimo mercato. Matri ha segnato 7 gol nel girone d'andata, un numero importante". Una battuta anche sulla Champions League e sul suo personale riscatto dopo i dubbi legati al suo arrivo per il dopo Conte: “Il Borussia in campionato sta andando male ma in Champions ha fatto un girone strepitoso. In questo momento noi dobbiamo pensare alle partite che precedono quella sfida. Ci penseremo il 23, con l'obiettivo di andare avanti. Quando sono arrivato è normale ci fosse un po' di contestazione nei miei confronti, poi ero stato allenatore della squadra antagonista. Il clima è cambiato perché poi il tempo aggiusta tutto come nella vita e nel calcio contato i risultati. Quello che conta è la Juve".