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Juventus, Allegri: “Mercato? Siamo già competitivi, noi abbiamo Cristiano Ronaldo”

L’arrivo di Leonardo Bonucci, le cessioni di Higuain e Caldara sono stati gli ultimi movimenti di mercato della Juventus che per adesso è impegnata sul fronte cessioni. Ci sarà il botto di fine trattative? Allegri si dice soddisfatto del gruppo a disposizione e “ansioso di allenare Cristiano Ronaldo”.
A cura di Maurizio De Santis
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La Juventus torna in Italia dopo la tournée americana chiusa con la sconfitta (3-1) contro il Real Madrid. Il conto alla rovescia sta per iniziare: il 12 agosto ci sarà il debutto ufficiale di CR7 con la maglia dei bianconeri nella tradizionale amichevole in famiglia di Villar Perosa, il 18 agosto si andrà in campo per la prima di campionato con il Chievo Verona. In mezzo, due settimane di chiacchiere e calciomercato che – eccezion fatta per l'operazione col Milan (Higuain e Caldara ceduti nella transazione che ha riportato Bonucci) – può far registrare sussulti al momento solo per le cessioni. Siano di primo piano o meno, per adesso non c'è volontà d'intervenire ancora in entrata. Ci sarà il botto finale? Non è escluso, come rilanciato dalle parole di Pavel Nedved dei giorni scorsi, prima però servirà tenere sotto controllo i conti dopo l'investimento fatto per Cristiano Ronaldo.

La società ha fatto gli acquisti che doveva fare – ha ammesso Massimiliano Allegri a margine della gara contro i blancos -. Non se è il caso di fare ancora qualcosa perché siamo già competitivi così. Anzi sono ansioso di iniziare la stagione con i calciatori che sono già a disposizione nella mia rosa.

E già… quando hai dalla tua parte un campione del calibro di Cristiano Ronaldo tutto sembra più facile. "Sarà un piacere allenarlo, è il più forte giocatore del mondo insieme a Messi", ha aggiunto il tecnico bianconero che sa bene come l'obiettivo principale di questa stagione sia la Champions League.

Emre Can e Cancelo completano la lista dei volti nuovi. Due innesti a centrocampo e in difesa che rendono le scelte di Allegri più agevoli, considerata la duttilità degli interpreti. Nel reparto arretrato poi c'è una pedina in più… forse quella che mancava per caratteristiche tecniche: Leonardo Bonucci. Accolto male da una parte della tifoseria, che lo ritiene ancora un traditore per il trasferimento al Milan e quell'esultanza allo Stadium in occasione della sua rete.

Con l'ingaggio di Bonucci – ha concluso Allegri – dispongo di cinque giocatori per due ruoli. Avremo una stagione molto lunga e difficile e ci sarà spazio per tutti. Anche per quelli più giovani che si sono messi in mostra nella tournée americana. E' stata una bella esperienza confrontarci con squadre di un certo livello.

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