Juventus, Allegri: “Lottiamo per lo scudetto, ma il prossimo anno voglio la Champions”
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Il popolo bianconero è pronto a far festa e a dare il benvenuto al quinto scudetto consecutivo. Per Massimiliano Allegri, vicino al suo terzo trionfo personale, sarà un weekend particolare che il tecnico toscano passerà tra campo e divano. Il tricolore della Juventus, infatti, potrebbe arrivare nella serata di lunedì: quando il Napoli farà visita alla Roma. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, Allegri ha voluto tenere alta la tensione e chiarire subito un concetto importante: "Lo scudetto non dipende solo da noi – ha dichiarato il mister – Prima bisogna far risultare a Firenze, e non sarà facile visti i precedenti e la difficoltà di incontrare la squadra viola, e poi bisognerà vedere cosa farà il Napoli. Non è detto che se dovessimo fare risultato a Firenze il Napoli non possa fare altrettanto a Roma. Meglio, dunque, fare un passo alla volta. Quando arriverà il momento di festeggiare, festeggeremo".
Voglia di Champions
"Quella contro la Fiorentina è una partita importante, come lo è stata quella con la Lazio – ha continuato Allegri – E' vero che abbiamo 9 punti di vantaggio, ma a noi ne servono 4 per la matematica e dovremo essere bravi a prendere i primi 3 contro i viola. Abbiamo ancora quattro partite, prima della finale di coppa Italia, che dovremo affrontare con il massimo impegno per tenere alta la tensione, perchè una volta che si stacca la spina riattaccarla non è semplice". Tra gli argomenti toccato dall'allenatore livornese, c'è stata anche la recente eliminazione europea: "La sera di Monaco ci è rimasta di traverso, ed è proprio per questo motivo che l'anno prossimo dobbiamo lavorare per riconfermarci in Italia, ma soprattutto per fare una grande Champions. Credo che nella vita non ci sia niente di impossibile, l'importante è avere la convinzione giusta per arrivare a certi traguardi. Dybala? Ha fatto un'annata importante. Chi dopo Conte sulla panchina azzurra? Ci sono tanti allenatori che possono andare a fare il ct, anche quelli che lavorano all'estero. La Federazione saprà sceglierà bene".