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Juventus, Allegri lascia a riposo Buffon per la sfida contro il Frosinone

Il tecnico bianconero ha parlato alla vigilia del turno infrasettimanale contro la neo promossa: “Dobbiamo obbligatoriamente vincere, per tornare nella parte sinistra della classifica”.
A cura di Alberto Pucci
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Le vittorie di Manchester e di Genova hanno riportato il sorriso in casa Juventus, dopo un inizio di stagione tormentato. Ora per la vecchia signora, è però arrivato il momento di mettersi alle spalle le titubanze iniziali e cominciare a fare punti per risalire in classifica. Le prossime partite, a cominciare da quella interna contro il Frosinone, saranno quindi fondamentali per capire lo stato di salute della compagine bianconera: "In questo momento siamo indietro e dobbiamo risalire – ha spiegato Allegri in conferenza stampa – Quella contro il Frosinone è una partita da vincere assolutamente per tornare nella parte sinistra della classifica. Per il momento pensiamo a questa, poi ci concentreremo sul Napoli e sul Siviglia. La fuga dell'Inter? Ci sono cavalli che vanno in testa che vincono e allungano, ma ci sono anche dei cavalli che partono da dietro e arrivano alla fine. Noi dovremo fare una corsa diversa e seguire l'andatura".

L'obiettivo di Max – L'appuntamento con i cronisti, al "Media Center" di Vinovo, è servito anche per fare il punto sulla situazione infortunati: "Nelle prossime ore valuteremo la condizione di Morata – ha dichiarato il tecnico – Alvaro non ha niente di particolare e se sarà passato il dolore sarà a disposizione. Mandzukic è affaticato e ha un piccolo infortunio. Vedremo il da farsi, anche perché lui è uno generoso e non si vorrebbe mai fermare. Caceres non ci sarà, perché ha bisogno di un altro turno di riposo. L'unico che rimarrà fuori per turnover sarà Gigi Buffon. In porta ci sarà Neto". L'ultima considerazione di Allegri è sulla presunta "Cuadrado dipendenza" della sua squadra: "La Juventus non deve dipendere da un solo giocatore. Lui sta facendo bene, ma è impensabile che giochi 50 partite a questo livello anche perché durante la stagione ci sono momenti dove un giocatore perde un po' di condizione. Vorrei che la mia squadra, anche quando cambia alcuni giocatori, sia sempre in grado di fornire un'ottima prestazione".

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