Juventus, Allegri: “Cristiano Ronaldo con la Roma ci sarà, Cuadrado rischia l’operazione”
La Juventus vuole vincere ancora e se lo farà contro la Roma conquisterà un altro record clamoroso, perché arriverebbe la sedicesima vittoria in diciassette partite di campionato. I bianconeri non rinunceranno a Cristiano Ronaldo, forse anche perché Allegri teme la squadra giallorossa e crede che quella di Di Francesco possa mettere in difficoltà i Campioni d'Italia:
La Roma è una squadra tecnicamente molto valida, l’unica rimasta in Champions insieme a noi. Domani è sempre Juve-Roma. Noi non possiamo permetterci di sottovalutare nessuna partita: questa perché al momento la classifica è ‘falsa’, quella vera ci sarà il 29 dicembre al termine della girone d’andata. Domani dobbiamo uscire dal campo con i tre punti, sapendo che la gara sarà difficile. Non possiamo sbagliare l’approccio alla gara.
Di Francesco lo scorso anno portò fino alle semifinali di Champions League la Roma, ma quel grande traguardo sembra dimenticato. In tanti hanno messo in discussione il tecnico che è sesto in classifica con Atalanta e Sassuolo. Allegri ha solo parole d'elogio per l'allenatore giallorosso:
Le sue qualità come allenatore non si discutono. Se non arrivano i risultati tutti sono in discussione, ma ha tutte le qualità per risollevare la Roma. Anche perché penso che quest’anno la quota per entrare in Champions sia più bassa.
Il turnover sarà limitato. Contro la Roma ci sarà ancora Cristiano Ronaldo, che riposerà in una delle ultime due partite del 2018. In difesa giocheranno De Sciglio e Alex Sandro, ma una chance potrebbe averla Spinazzola che sta bene e potrebbe trovare sempre più spazio grazie all'infortunio di Cuadrado, che rischia di essere operato:
Ronaldo domani gioca. Poi rimangano due partite, perciò… 50%. Contro la Roma giocano De Sciglio e Alex Sandro, ma Spinazzola sta molto bene e potrebbe giocare. Cancelo sta facendo la terapia riabilitativa. Cuadrado? Molto dipende da lui. Se dovrà essere operato e lo perderemo per un po'.
Allegri ha sempre fatto bene i suoi conti e raramente ha sbagliato. Il tecnico della Juventus crede che con meno di 90 punti quest'anno si possa vincere lo scudetto, e la Juve è già a metà dell'opera con 46 punti conquistati: “Dipende da quanto gira il Napoli. Può girare a 47, secondo me la quota scudetto quest'anno si aggira sugli 87-88 punti”.