Juventus, Allegri apre a Sneijder: “E’ un lusso raggiungibile. Uno così ci manca”
Wesley Sneijder e la Juventus sono sempre più vicini. Quella che inizialmente sembrava una suggestione di mercato, è diventata una prospettiva sempre più concreta con l'olandese intrigato dalla possibilità di vestire la maglia bianconera nella prossima finestra di trattative. Contatti avviati con il Galatasaray per un'operazione tutt'altro che semplice ma che potrebbe sfruttare proprio le difficili condizioni economiche del club turco. Sneijder ha un contratto fino al 2016 con i giallorossi e soprattutto un ingaggio altissimo per le casse bianconere ma come tutti i suoi compagni non riceve gli stipendi da 3 mesi, e potrebbe decidere di cambiare aria permettendo dunque al club di risparmiare. Il giocatore dovrebbe però ridursi l'ingaggio per trasferirsi in bianconero e permettere finalmente ad Allegri di avere a disposizione un trequartista di ruolo. E proprio il tecnico bianconero in un'intervista a "La Stampa" è uscito allo scoperto per l'ex Inter dichiarando. "Sneijder? E' un lusso raggiungibile, uno così ci manca. L'obiettivo è alzare il tasso tecnico della squadra. A livello economico l'Italia è un disastro e di conseguenza il calcio. Quindi bisogna ingegnarsi, trovare altre strade. Anche a me piacerebbe una villa da 15 milioni, ma se non me la posso permettere cerco un appartamento che mi piace. E ci sono anche ville, che hanno una situazione particolare".
La Juventus pronta alla sfida con il Borussia Dortmund
Parole chiare dunque quelle del tecnico della Juventus che aspetta dunque che Marotta e Paratici gli regalino quello che sarebbe un colpo prezioso per i suoi schemi e per permettergli di lavorare ancora su uno schieramento diverso da quello del passato che possa garantire maggiori garanzie anche in chiave europea. E a proposito dell'Europa, Allegri ha anche esternato la sua fiducia in vista della prossima super doppia sfida degli ottavi di Champions contro il Borussia Dortmund "Siamo già migliorati, da Malmoe all'ultima: c'è più fiducia e serenità. Non so come finirà contro il Borussia, che è una grande squadra, ma faremo di sicuro due grandi partite". In conclusione una battuta sui rapporti con Pirlo, dopo la sostituzione nella finale di Supercoppa che ha sollevato un polverone di polemiche su una presunta nuova rottura: "Si è creato un castello di sabbia, andate a guardare quando stava bene: Milan o Juve, ha sempre giocato".