Juventus, Allegri: “Andremo in Germania per vincere”
A poco più di mezz'ora dal termine, nessuno avrebbe scommesso su una Juventus in "ostaggio" del Bayern Monaco. La tenacia della squadra di Massimiliano Allegri, però, è stata ancora una volta premiata nel finale infuocato dello "J-Stadium": alla fine in estasi per un pareggio che, in questi casi, vale come una vittoria. Fallito il piano di non far segnare l'armata di Pep Guardiola, i campioni d'Italia si sono portati a casa un risultato scomodo ma, allo stesso tempo, soddisfacente per come si era messa la gara nella ripresa: "La squadra ha giocato bene, anche se ad un certo punto della gara non siamo stati bravi ad allungarci e a riconquistare palla – ha spiegato Allegri a Premium Sport – Quando ci siamo riusciti siamo riusciti a creare delle occasioni. Nel secondo tempo, invece, siamo cresciuti e siamo stati premiati. Dovremo ripartire sia dalla ripresa che dagli errori del primo tempo e provare a vincere a Monaco".
Il pensiero positivo di Max – Dopo gli elogi a chi è subentrato nel corso del match ("Sturaro ha portato brillantezza. Hernanes? Felice per lui, dopo le critiche che ha ricevuto"), l'allenatore livornese ha "ringraziato" il calo finale degli avversari: "Fino a quando hanno mantenuto un certo ritmo, per noi non è stato facile – ha continuato Allegri – Per fortuna sono calati e siamo venuti fuori noi. Sono contento della prova dei miei di aver ritrovato alcuni giocatori. Possiamo farcela". Concetto che Allegri ha poi ribadito in conferenza stampa: "E' stato un test importante, contro una delle favorite della Champions League. L'obiettivo era quello di tenere aperta la qualificazione. Stasera i ragazzi sono stati bravi". L'appuntamento è ora per il ritorno all'Allianz Arena: stadio che sarà rovente per l'undici bianconero. Al ritorno degli ottavi di finale di Champions League, però, Allegri non vuole ancora pensarci: "Prima dobbiamo pensare al campionato, all'Inter e alla Coppa Italia".