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Juventus, Allegri: “A Dortmund facciamo gol e passiamo”

Il tecnico bianconero sprona i suoi: “Una stagione non si giudica da una gara, ma vogliamo andare avanti”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Massimiliano Allegri carica i suoi in vista della trasferta di Dortmund: domani sera i bianconeri sono chiamati a difendere il 2-1 ottenuto allo J-Stadium nella gara d'andata degli ottavi di finale della UEFA Champions League 2014/2015. Un gara non semplice per i bianconeri: il Borussia Dortmund è una macchina da gol, sebbene quest'anno abbia avuto più di una difficoltà in campo anche contro avversari più che abbordabili. Ma in una gara da dentro o fuori, dove basta una vittoria con (quasi) ogni risultato possibile, e dove la posta in palio sono i quarti di finale della maggiore competizione per club al mondo, con annessi introiti economici, nulla può essere dato per scontato.

"Partiamo da un vantaggio, il 2-1 ottenuto nella partita di andata", ha spiegato Allegri in conferenza stampa, "e difficilmente finirà zero a zero. Per passare il turno dobbiamo fare dei gol. Sappiamo della difficoltà della partita, ma questo vale anche per il Borussia. Dobbiamo andare avanti in Champions, anche se non si può giudicare un'intera stagione da una sola partita. Lo ha detto anche il presidente Agnelli", ha continuato il tecnico bianconero, "abbiamo un campionato ancora da chiudere, mancano 6 vittorie anche se siamo a +14 sulla Roma, ed è un vantaggio importante. E possiamo anche andare avanti in Coppa Italia ribaltando il risultato della gara d'andata contro la Fiorentina".

Insomma, una bella dose d'ottimismo, che non guasta mai. "All'andata non abbiamo concesso un tiro in porta", ha detto ancora Allegri, "poi però il Borussia ha segnato dopo una scivolata di Chiellini. Abbiamo avuto diverse occasioni da gol non sfruttate: loro hanno grande velocità e pressione, quindi domani dobbiamo sbagliare poco e andare a colpire nei loro punti deboli. Non so ancora se giocheremo con la difesa a quattro o a tre, ma le condizioni di Barzagli sono ottime, ed averlo recuperato è fondamentale". Si va, insomma, per vincere. In barba a quei precedenti sulla panchina del Milan che tengono in ansia i tifosi bianconeri. In particolare, il 3-0 incassato dall'Arsenal dopo il 4-0 dell'andata ed il poker del Barcellona dopo il 2-0 di San Siro. "Ma quelle erano altre gare. A Londra fu una partita particolare, mentre in Spagna trovammo quel marziano di Messi che fece una rete irripetibile. Qua a Dortmund sarà tutto diverso".

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