Juve trionfo a Zagabria con la squadra più vecchia di sempre: oltre 31 anni di media
La Juventus vince e convince in Europa grazie al poker rifilato alla Dinamo a Zagabria. Una vittoria d'altri tempi, a suon di gol da parte di una squadra in cui Allegri ha preferito mettere in campo giocatori esperti, di qualità ma dall'età media elevata. Non è un caso infatti se quella di ieri sera sia stata una delle Juve più anziane di ogni tempo in Champions League. L'età media ha superato i 31 anni, segno che quando c'è da stringere i denti è la vecchia guardia a fare di nuovo la parte del leone. Un dato che è stato smorzato da altri molto positivi come un successo ampio in trasferta che non arrivava da 4 anni e da un possesso di palla da record.
‘Vecchia' Signora d'Europa – 31 anni e 77 giorni, non certo una Juve ‘green' quella di Zagabria. E' vero, il gioco ne è valso la candela perché la vittoria esterna è stata fondamentale per riprendere la testa del girone e ristabilire le forze attorno ai bianconeri costruiti per fare benissimo in Europa. Quattro gol, in trasferta, come non accadeva da anni. Precisamente dal 2012 quando ci fu un'altra goleada nei confronti del Nordsjaelland. Non solo: con il 72% di possesso totale nei 90 minuti, i bianconeri hanno stabilito il loro nuovo record nella competizione continentale.
Numeri da record e vecchia guardia – Tutti numeri e dati che fanno della Juventus una delle squadre meglio attrezzate per la vittoria finale. Ma l'età media così alta dovrebbe però anche far riflettere perché molti dei giocatori cui si è affidato Allegri non potranno reggere il peso di una intera stagione sulle proprie spalle fino a maggio. Ieri sera, a Zagabria, oltre a numeri importanti, è scesa in campo la Juventus più anziana di sempre con Buffon in porta (38 anni), Chiellini (32 anni), Barzagli (35 anni),Dani Alves (33 anni), Evra (35 anni). Tutti ampiamente over 30 e nulla è servito inserire dall'inizio il giovane Dybala (22 anni), andato anche a segno nella ripresa.