“Juve ti odio” (anche) sullo scontrino fiscale

Lo scontrino anti–juventino (foto Peppe Manzo)

La risata a cena, l'amicizia forte e l'odio per la Juve. Tra cosce e culi di bottiglia, nel fumo alcolico del sabato sera, può anche capitare che al sapore di una bionda che ti fa girare la testa in un boccale si mescoli la fede calcistica. Diamine, questo Napoli che le prende sul muso a Palermo, quasi è una bestemmia. E Rafael che becca gol da quaranta metri come un dilettante qualsiasi è anche peggio… meglio un altro giro, doppio malto questa volta. Se rossa e dall'aroma conturbante pure ha il suo fascino, gradevole al gusto e calma la sete. Al Black Hole, locale del Napoletano, l'offerta è variegata ma su una cosa non si transige: l'anti-juventinità che puoi leggerla anche sullo scontrino fiscale. Sorridi divertito, alzi lo sguardo, t'accorgi che loro hanno Rigoni che sembra Maradona mentre si fa beffa di difensori che fanno la figura dei c….oni. Gol in rima baciata, sberle in testa e secondo posto che va a farsi benedire… Odia la Juve, si legge in calce alla ricevuta di Black Hole, e si rosica. Tocca ingoiare il rospo… Birra scura, retrogusto amaro. Come il Napoli ubriacato a(l) Barbera.