Juve, sirene cinesi per Mandzukic che reclama più spazio in bianconero
Mario Manduzkic ha conquistato la copertina delle sfide valide per le qualificazioni ai Mondiali 2018. Super tripletta al Kosovo per la punta della Croazia che ha voluto dunque lanciare un messaggio sul campo alla Juventus e in particolare a Massimiliano Allegri. Il bomber vuole giocare di più in bianconero e a quanto pare non gli bastano i 345’ minuti collezionati finora frutto di 7 presenze, 6 in Serie A e una in Champions. La stampa croata non ha dubbi sulle volontà di Mandzukic che non teme il confronto con Higuain.

L’arrivo del Pipita ha ovviamente rivoluzionato le gerarchie bianconere con Allegri che ora considera Dybala-Higuain, la coppia titolare, con buona pace di Mandzukic che rappresenta la prima e anche unica alternativa nelle vesti di punta centrale. Se la Joya è insostituibile per il suo ruolo quasi di raccordo tra centrocampo e attacco, il Pipita costato 90 milioni è altrettanto intoccabile, anche per i tifosi. Basti pensare alla pioggia di critiche per il mister dopo Inter-Juve con nel mirino la scelta di affidarsi a Mandzukic al posto di Higuain dal 1’.

Già a gennaio, in caso di mancanza di garanzie sul suo utilizzo, l’ex di Wolfsburg, Bayern e Atletico potrebbe decidere di lasciare la Juve. D’altronde non mancano le offerte in particolare dalla Cina. Lo Shandong Luneng, il club che nella scorsa estate ha tesserato Pellé a suon di milioni, sogna un altro super colpo offensivo. Così come lo Shanghai Shenhua che dopo Guarin, Demba Ba e Martins spera di strappare all’Europa un altro big. Appuntamento a gennaio, con la Juventus che non ha nessuna intenzione di privarsi del giocatore a metà stagione a meno che non sia quest’ultimo a spingere per una cessione.