Juve senza ‘vecchia guardia’, l’ultima volta fu nel 2008. Lichtsteiner capitano?
La ‘vecchia guardia'. Nel gergo calcistico di un tempo indicava lo zoccolo duro dei calciatori che nello spogliatoio, considerate esperienza e lunga militanza, rappresentavano la spina dorsale della squadra. Quelli che ‘se giochi un primo indegno contro il Sassuolo' (come disse Gigi Buffon, che alzò la voce per un atteggiamento del gruppo non da squadra vincente) intervengono e fanno capire al resto della truppa qual è l'aria che tira e la direzione da seguire; quelli che, per quanto possa essere bravo, ‘se fai un po' il matto e il cane sciolto' ti rimettono in riga oppure resti da solo.
Quelli che nella Juventus di Antonio Conte prima e Massimiliano Allegri poi hanno conquistato tutto in Italia, stabilendo un dominio assoluto, prima di sfiorare la grandezza perdendo le due finali di Champions contro Barcellona (Berlino 2015) e Real Madrid (Cardiff 2017).
Juve senza ‘vecchia guardia', non accadeva dal 2008
Questa sera, nell'anticipo di campionato, quella ‘vecchia guardia' che ha scandito tutti i successi di questi anni non ci sarà. E' molto probabile che per la prima volta dopo quasi dieci anni la Juventus andrà in campo contro il Chievo senza lo storico gruppo di calciatori, la generazione dei sei scudetti consecutivi e della crescita progressiva in Europa fino a sfidare le big del calcio continentale. L'ultima volta che accadde un evento simile fu il 3 febbraio 2008 nella stagione del ritorno in A, allora la gara col Cagliari si concluse sul pareggio (1-1).
Da Bonucci a Marchisio, un'epoca dietro le quinte
Bonucci non c'è più da qualche mese: ha deciso di lasciare Torino accettando la corte del Milan e raccogliendo in rossonero la fascia di capitano. La BBC – il trio difensivo completato con Barzagli e Chiellini – già sciolta per l'addio dell'ex difensore, contro gli scaligeri non vedrà interpreti considerate le assenze di Chiellini (infortunio muscolare, è in forte dubbio anche la sfida di Coppa contro il Barcellona di martedì prossimo) e Barzagli, quest'ultimo inizialmente in panchina secondo le ultime notizie che giungono in tempo reale sulla Juventus. Fuori anche Marchisio, alle prese con il recupero della forma migliore per i problemi al ginocchio e nemmeno convocato.
Le scelte per il futuro
E' il segno dei tempi e della volontà – necessaria – di rinnovo della squadra nella quale – almeno contro il Chievo Verona vedrà all'opera Szczesny (l'ex portiere della Roma), Matuidi (ex Paris Saint-Germain), Douglas Costa (Ex Bayern Monaco) e forse Bernardeschi (talento prelevato dalla Fiorentina).
Chi sarà il capitano?
Tra i calciatori maggiormente indiziati c'è il ‘pendolino' svizzero Lichtsteiner, alla Juventus dal 2011, e vicinissimo alla cessione tanto a gennaio scorso quanto nell'ultima sessione estiva delle trattative. Il calciatore alla fine è restato in bianconero ma ha dovuto ingoiare con amarezza la decisione dell'esclusione dalla lista Uefa per la Champions League. La fascia di capitano sarebbe un piccolo riconoscimento di consolazione per uno degli ‘anziani' dello spogliatoio. In alternativa non è da escludere che Allegri possa attribuirla al croato Mandzukic, divenuto uno dei leader silenziosi dello spogliatoio.
