Juve, riecco Asamoah: “Sto bene, voglio tornare a vincere”

La Juventus si gode il ritorno di Kwadwo Asamoah, il ghanese che nelle ultime due stagioni ha patito diversi infortuni che lo hanno relegato ai margini della rosa bianconera. Acqua passata: adesso l'esterno di Accra, che come da tradizione porta il nome del giorno della settimana in cui è nato (Kwadwo vuol dire "lunedì" in ghanese), vuole riconquistare tutti, dal tecnico Massimiliano Allegri ai propri tifosi, che attendevano con ansia il suo ritorno.
"Ci sono stati momenti difficili, ma la mia famiglia ed i miei compagni di squadra mi hanno aiutato molto", ha spiegato Asamoah intervistato da JTV, "quando mi sentivo triste perché pensavo a quando sarei potuto tornare, loro sono stati sempre con me, ed è stato bello sentirli sempre al mio fianco". Dieci le presenze la scorsa stagione, appena tre in quella attuale: ma ormai il peggio è passato, ed il ghanese vuole riprendersi il suo posto in squadra, che la condropatia rotulea al ginocchio sinistro prima ed una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra poi gli avevano precluso.
"La stagione non era iniziata benissimo, ma poi nelle ultime settimane abbiamo ripreso a vincere come negli scorsi anni", ha spiegato ancora il ghanese, "siamo tornati ai nostri livelli, vogliamo raggiungere i nostri obiettivi e ci servirà l'aiuto di tutti, anche dei compagni arrivati in estate. Abbiamo cattiveria e testa, non dobbiamo guardare a cosa fanno le altre là davanti, dobbiamo pensare solo a noi stessi". Il prossimo avversario è la Sampdoria, e la Juventus ha le idee chiare: vincere e trovare la nona vittoria consecutiva. Magari grazie al ritorno di Kwadwo Asamoah, ormai pienamente ristabilito dai suoi infortuni: una freccia in più a disposizione dell'arco del tecnico Allegri.