Juve, Pjanic: “Pirlo? Un esempio. Buffon è una leggenda”
Miralem Pjanic è una delle pedine fondamentali della Juventus che si appresta a vincere il sesto scudetto consecutivo. Il suo arrivo dalla Roma era stato accolto con un po' di diffidenza dall'ambiente bianconero e i primi mesi del bosniaco a Torino sono stati altalenanti ma piano piano Mire si è preso il posto in mezzo al campo e non lo ha più mollato. Domenica prossima tornerà a Roma, dove ha giocato per cinque anni prima di trasferirsi alla Juventus.
Il centrocampista bosniaco, in un'intervista alla Bild, ha parlato del suo passaggio da Roma a Torino, della sua fonte di ispirazione per il ruolo di centrocampista e di Buffon, suo attuale capitano. Miralem Pjanic si è soffermato sul suo trasferimento alla Juventus e sulle valutazioni odierne dei calciatori:
Il mio trasferimento? Guardando altri scuoto la testa, alcuni trasferimenti sono assurdi nelle cifre. Però non è colpa dei giocatori, sono i club che fanno il mercato e stabiliscono le cifre. Io non sono passato dalla Roma alla Juventus per soldi, non ho mai pensato a questo e nella mia carriera non ho mai voluto volare troppo alto. Bisogna andare passo passo, ho valutato che era il momento giusto nella mia carriera di fare questo passaggio.
Si è discusso molto sul suo ruolo in campo ma, in questo momento, Pjanic ha trovato la sua collocazione sul rettangolo verde: "Io regista? Ho studiato le movenze di Pirlo in quel ruolo, è stato uno dei più grandi in questo ruolo. Però non voglio copiare nessuno, voglio usare i miei punti di forza per aiutare la Juventus".
Alla fine della sua intervista il calciatore bosniaco spende parole bellissime per Gianluigi Buffon, capitano e punto di riferimento:
È una leggenda. Avere giocatori del genere, con tale classe ed esperienza è un aiuto notevole. È sempre in posizione, ha la mentalità vincente, lo definirei il prototipo del campione. Da lui puoi solo imparare.