Juve, Pjanic: “Dopo 5 anni alla Roma era doveroso cambiare ambiente”

Cambiare spesso non fa bene ma quando arriva il momento giusto è necessario farlo. Sia nella vita di tutti i giorni sia nella propria professione, anche in quella calcistica. Al di là delle ‘conseguenze' che una scelta possa comportare soprattutto se letta dagli occhi di una tifoseria. Un po' come è accaduto a Miralem Pjanic la scorsa estate quando, in un blitz vero e proprio di mercato, il centrocampista bosniaco è stato ingaggiato dalla Juventus che lo ha prelevato dalla Roma tra il disappunto dei supporter giallorossi. Una decisione nata per trovare nuovi stimoli, ulteriori obiettivi e prove con cui confrontarsi, come ha sottolineato lo stesso centrocampista oggi bianconero.

Nuovi stimoli – Con la Juventus, Pjanic non ha trovato nulla di nuovo che non avesse già a Roma, da un punto di vista meramente sportivo. Un club che è al top in Italia, che gioca per vincere sia in campionato che in Coppa Italia, che disputa la Champions League. Poi la Roma è scivolata in Europa League ma Miralem era già partito per Torino. Quindi, non sono stati nuove competizioni che lo hanno spinto verso la Juventus. Semplicemente, il desiderio di rimettersi alla prova, una volta chiamato dalla sua attuale società, per provare a dare ancora di più: "Qui mi sento bene e tranquillo di testa e fisicamente. E' vero, abbiamo una grandissima squadra e diventa facile giocare con questi campioni. Mi hanno cercato e io ho accettato, giusto così".

Cambiare dopo 5 anni – Perché a Roma e con la Roma dopo cinque stagioni non riusciva a compiere il salto di qualità professionale e personale. Già leader nella propria nazionale, già punto di riferimento in giallorosso, l'esigenza era di provare ad esserlo anche in una nuova realtà. Detto, fatto: nella scorsa estate, una trattativa veloce, pratica, perfetta. Oggi, le prime valutazioni, a distanza di sei mesi, con la sua ‘vecchia' Roma alle spalle e la sensazione di aver fatto la scelta giusta: "Dopo 5 anni ho cambiato squadra dopo aver passato anni bellissimi alla Roma. Ora però spero di iniziare a vincere quai alla Juventus. Sono veramente felice dove sono adesso, mi sento più maturo calcisticamente parlando"