Juve, parte la volata finale: la festa Scudetto contro la Sampdoria?

Questione di tempo: scaramanzia a parte, ieri sera lo Juventus Stadium si è abbandonato al coro "Vinceremo il Tricolore" più per consapevolezza che altro. Quasi impossibile, per la Juventus, gettare via il campionato a nove giornate dalla fine con un vantaggio di +14 sulla Roma seconda in classifica. La vittoria sull'Empoli ha dimostrato che anche i cambi bianconeri sono di altissima qualità, e che ora la mente può spostarsi altrove: martedì sera c'è la Fiorentina in semifinale di Coppa Italia, poi toccherà al Monaco nei quarti di Champions League. La Juventus vuole tutto, e sembra ormai aver acquisito quella mentalità che nell'era Conte era mancata.
In campionato è partito così il conto alla rovescia: quando vincerà matematicamente lo scudetto la compagine di Max Allegri? Dovesse mantenersi invariato il distacco sulla Roma nelle prossime giornate, i quattordici punti prevedono una festa il 2 maggio, in occasione di Sampdoria-Juventus. Dovessero aumentare, la festa potrebbe arrivare il 29 aprile in Juventus-Fiorentina, mentre perderne qualcuno potrebbe rinviare la festa al 10 maggio per Juventus-Cagliari. Nel frattempo, però, il popolo di juventino spera di poter avere come date supplementari per festeggiare anche quelle della finale di Coppa Italia (7 giugno) o meglio ancora quella della Champions League (6 giugno).
La gara contro la Sampdoria appare essere la data più probabile per la festa dello Scudetto numero 31 bianconero: e dire che proprio i blucerchiati, in questi anni, hanno portato ricordi negativi. Vittoria per 2-1 con doppietta di Icardi nel gennaio 2013, che segnò anche l'ultimo k.o. interno in campionato della Juventus, mentre l'1-1 di quest'anno sempre allo J-Stadium (gol di Gabbiadini, poi ceduto al Napoli) aveva rallentato la corsa verso il primato. A Genova può arrivare invece la festa scudetto, cancellando così i precedenti negativi delle ultime stagioni contro i blucerchiati. In casa, proprio dopo quella sconfitta, sono arrivati ben 39 vittorie e 4 pari (uno proprio con la Samp, di nuovo), segno che uno dei fattori di forza della Juventus è il fattore campo. Ma non solo: oltre allo stadio, la Juventus ha un suo punto di forza nella difesa. Nelle ultime quattro gare, sono zero i gol incassati mentre in campionato sono in tutto 14 reti in 29 gare, che significa una media inferiore allo 0,50 gol subiti a partita: una difesa da record. Ma naturalmente, l'elemento più importante è Carlos Tevez: 25 reti stagionali tra Serie A (17), Champions League (6) e Supercoppa italiana (2). Complessivamente, 46 in 85 gare in bianconero in un anno e mezzo: numeri impressionanti, se si contano le reti che poi sono risultate decisive. E pazienza se, a scadenza di contratto, dovesse decidere di volare al Boca: c'è da scommettere che per i tifosi della Juventus, l'Apache è ormai un idolo indiscusso.