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Juve, obiettivo rinforzare il centrocampo: Witsel prima scelta, ma c’è anche Yaya Tourè

Grandi manovre in mediana per i bianconeri con Marotta e Paratici che hanno scandagliato l’Europa alla ricerca di rinforzi. Il primo nome caldo è sempre quello del belga dello Zenit, ma con arrivo a giugno. Poi, Yaya Tourè, un usato garantito o Corentin Tolisso, l’avversario di Champions che piace ad Allegri. Infine, la Bundesliga dei giovani con Dahoud e Goretzka.
A cura di Alessio Pediglieri
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Lavori in corso a centrocampo, per una  Juventus che deve dimenticare subito il ko di Genova, riprendendosi il ruolo di protagonista indiscussa del campionato. Mentre si contano i giocatori in infermeria e Max Allegri fa la conta di chi possa scendere in campo, c'è una dirigenza che guarda al futuro per sistemare la squadra laddove evidenzia carenze. Come a centrocampo dove non si è riusciti a trovare giocatori capaci di fare la differenza e dare una solidità costante al gioco bianconero. I nomi che si stanno valutando in mediana sono conosciuti e diversi, l'obiettivo è trovare qualche innesto subito, a gennaio per poi guardare con maggior tranquillità al mercato estivo di fine stagione.

Beppe Marotta ha l'agenda piena e con i tempi che si accorciano, qualche mossa concreta dovrà fare da qui al 2017. Il mercato di gennaio dovrebbe essere una porta aperta a nuove entrate. Subito o a giugno poco importa, ciò che conta è che la Juventus riesca a chiudere qualche affare importante. Come per Axel Witsel, il 27enne belga  dello Zenit a scadenza di contratto il cui futuro viene dipinto a tutti a tinte bianconere. La Juventus vorrebbe chiudere con lo Zenit già per gennaio, ma la sensazione è che il club russo ne stia facendo una questione di principio senza lasciare libero il giocatore subito, preferendo perderlo a parametro zero a giugno. Un affare per i bianconeri che hanno già l'accordo con il giocatore.

Witsel, un corteggiamento lungo un anno

Guardando a casa nostra, ci sarebbe anche un giocatore molto interessante e pronto all'uso: Franck Kessiè, 19enne calciatore africano che sta deliziando i tifosi dell'Atalanta. La società di Bergamo difficilmente si priverà del giocatore a gennaio, molto più fattibile a fine anno quando, molto probabilmente, il prezzo del cartellino sarà ulteriormente lievitato attorno ad uno dei talenti più cristallini sbocciati in questo campionato.

Tolisso, l'avversario che piace

In campo internazionale piace anche Corentin Tolisso, giocatore che la Juve conosce molto bene per averci giocato contro in Champions. Il profilo del giocatore dell’OL riscuote il pieno gradimento sotto la Mole anche se in ballo c’è una concorrenza agguerrita e il cartellino rischia un'impennata immediata. La Premier League monitora il giocatore e la Bundesliga non scherza, con top club pronti a contenderselo a suon di milioni di euro.

Tourè, l'usato garantito

Un ‘usato garantito' potrebbe comunque fare al caso della Juventus, soprattutto a gennaio. E' il caso di Yaya Tourè, che oltre dalla Juve è seguito anche da Psg, Bayern Monaco e Inter. Reintegrato dopo le scuse di rito rivolte a Pep Guardiola, il rapporto tra il giocatore africano e il Manchester City rimane fortemente in crisi e si prospetta un cambiamento non appena possibile, anche perché  è stato comunque escluso dalla lista Champions e questo è un ulteriore elemento per monitorarne la situazione già a gennaio.

Dahoud e Goretzka, talenti di Bundesliga

Sempre per giugno, si lavora anche sul fronte Bundesliga dove piace moltissimo Mahmoud Dahoud, centrocampista classe 1996 che sta conquistando la stima del calcio tedesco. Il contratto di Mahmoud Dahoud però scadrà solamente nel 2018 e il suo valore si aggira intorno ai 15 milioni di euro, destinato purtroppo a salire ancora. Ma è un reale obiettivo bianconero visto che Fabio Paratici era presente nell’incontro di Champions League tra Borussia Monchengladbach e Barcellona. Così come interessa Leon Goretzka  giocatore in forza allo Schalke 04, osservato ripetutamente: il 21enne tedesco è in scadenza nel 2018 e l’idea di approdare in Serie A potrebbe diventare una realtà.

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