Juve-Napoli, il ricordo di Zaza: “Vittoria fondamentale, ancora mi scrivono per quel gol”
La scorsa stagione Juventus-Napoli fu decisa da un lampo di Simone Zaza: sinistro violento da fuori area, deviazione decisiva di Albiol e Reina spiazzato. Era il minuto 88, e la Juventus segnò il gol che decise la partita e che, per la prima volta in quel campionato, le permise di volare in testa alla classifica, scavalcando proprio gli azzurri, in precedenza già campioni d'inverno.
Tutto diverso quest'anno: Juventus-Napoli cade nella prima parte del campionato, con i valori in vetta alla classifica piuttosto aperti. Bianconeri in testa a 24, Roma che insegue a 22, Napoli in agguato a quota 20. Uno scontro, quello dello J-Stadium che può far allungare la Vecchia Signora in testa, oppure consegnare la vetta ai giallorossi. Lo scenario più entusiasmanti, almeno per chi segue in maniera "neutrale" la classifica, sarebbe quello che vederebbe le vittorie di Roma e Napoli, trasformando la classifica in un Roma 25, Juventus 24, Napoli 23.
Eppure, nessuno si sbilancia. Per Allegri non è una gara decisiva, per il Napoli idem. E così a parlare di Juventus-Napoli, seppur quella dello scorso anno, è toccato proprio a Simone Zaza, nel frattempo volato al West Ham e grande assente del match alla pari di Raul Albiol, che invece è infortunato. "Quella vittoria ci portò in testa alla classifica e quindi è un ricordo bellissimo", ha spiegato intervistato da Sky Sport l'attaccante degli Hammers, "ricordo ancora l'esultanza dei miei compagni, Bonucci zoppo e Morata furono i primi ad abbracciarmi. Alcuni tifosi mi scrivono ancora oggi ricordando quel goal", ha spiegato, per poi dare il suo pronostico: "Sarei molto contento se i miei ex compagni riuscissero a vincere, il Napoli è una squadra molto forte, la Juventus si è rinforzata visto che sono andato via io", ha aggiunto scherzando, "e insomma non me la perderò".