Juve, Morata ancora in gol mette Llorente alla porta
La prestazione di Alvaro Morata è forse l’unica nota positiva della Juventus, nella deludente serata di Cesena. L’attaccante spagnolo si è reso protagonista di un’altra prestazione importante impreziosita da un gol, il 5° in campionato e il 7° della sua prima stagione bianconera, e un assist. Numeri che confermano l’ottimo momento di forma di Morata che sembra essersi ambientato benissimo in Italia dopo un periodo di fisiologico adattamento in cui si è messo alle spalle anche i fastidiosi problemi fisici. Le voci su un ritorno di fiamma del Real Madrid, pronto a concretizzare l’opzione di riacquisto del centravanti, sono la conferma del valore di un giocatore che nelle gerarchie di Massimiliano Allegri ha superato Fernando Llorente. L’ex Athletic Bilbao che a Cesena ha giocato al posto dello squalificato Tevez, nonostante la proverbiale generosità e il rigore procurato del potenziale 3 a 2 sciupato poi da Vidal, non è riuscito ancora una volta a timbrare il cartellino del gol. D’altronde i 5 gol di Llorente sono un’ulteriore conferma della stagione tutt’altro che esaltante del giocatore che potrebbe partire a fine stagione.
Morata titolare contro il Borussia Dortmund
La Juventus dunque punta su Morata che a questo punto è il favorito numero uno per scendere in campo da titolare nell’ormai imminente sfida contro il Borussia Dortmund valida per gli ottavi di Champions League. Una gara in cui bisognerà giocare il tutto per tutto e dunque puntare sugli uomini più in forma. Morata dal canto suo, vive alla giornata ed è concentrato esclusivamente su ogni singola gara. Ecco allora che nonostante la buona prestazione personale l’ex merengues pensa solo ai risultati della Juventus: “Segno spesso ultimamente? Sì ma voglio vincere. Se segno e non vinciamo non è una buona giornata. Non abbiamo fatto bene, contro il Cesena sul 2-1 dovevamo chiuderla ma non l'abbiamo fatto. Non siamo abituati al sintetico ma non è una scusa. Con Llorente ci troviamo bene, ci alleniamo insieme, ci conosciamo bene"