Juve-Milan al veleno: Montella stempera ma Dybala affonda: “Sono 6 anni che piangono”
Il dopo Juventus Milan è di quelli che riporta il calcio in un passato che sembrava essere oramai dimenticato, fatto di prospettive, gol non convalidati, fermi immagini diventati sfondi di telefonini più o meno importanti. Anche questo ultimo derby d'Italia è finito nel peggiore dei modi, tra feroci polemiche nel dopo gara di un finale convulso, deciso dal rigore concesso dall'arbitro Massa ai bianconeri a tempo abbondantemente scaduto. Che ha condannato il Milan scatenando la rabbia in campo. Poi, nel dopo partita, Montella ha provato saggiamente a stemperare il clima, provando a ragionare sul match e non sull'arbitraggio, ma ad affondare il coltello nella piaga ci ha pensato Paulo Dybala, il match winner di serata.
Vincenzo Montella avrebbe potuto scatenare tutta la propria frustrazione e la rabbia dei suoi giocatori davanti alle telecamere ma ha evitato qualsiasi nota polemica aggiunta. Un comportamento da tecnico più maturo e navigato di quanto l'aeroplanino nonsia, ma che ha evidenziato ancora una volta la caratura morale dell'uomo: "C'è tanta amarezza per come è finita la partita. Mi scuso del nervosismo visto nel finale da parte dei ragazzi, ma abbiamo preso il gol oltre i 4 minuti di recupero e questo fa male. Dispiace molto vedere i ragazzi venire demoralizzati, alcuni piangevano in campo perché si sono sentiti defraudati da una situazione sinceramente fastidiosa. A caldo non è facile essere lucidi e oggettivi ma quel rigore fischiato quando la gara era già finita è un'amarezza fortissima per tutto l'ambiente. E non l'ha deciso l'assistente, lo ha fischiato Massa che era ben lontano dall'azione"
Montella pompiere – Poi il pensiero alla partita che il Milan ha spesso sofferto dimostrando però di saper giocarsela alla pari con la formazione migliore d'Italia: "La juve ci ha messo in difficoltà, nel secondo tempo è stata una gara più equilibrata, siamo riusciti a reagire e a reggere alla pari. Una vittoria sarebbe stato un risultato importantissimo per accorciare la classifica. Mi è piaciuto il modo di giocare anche quando era il 90′: con personalità, con qualche rischio ma volendo sempre provare a uscire a testa alta. Le cose positive sono moltissime: lo spirito di gruppo, l'idea di gioco, la capacità di gestire anche i momenti più delicati".
Allegri, onore al Milan e a Donnarumma – Gli fa eco Allegri, che smorza i toni polemici puntando sull'analisi della vittoria: "Complimenti al Milan che ha dimostrato di restare in partita fino alla fine senza mollare mai. Il rigore nel finale? Gli arbitri erano messi bene e hanno giudicato che ci fosse. Ma la vittoria è meritata contro una squadra che ha confermato valori importanti. E Donnarumma ha fatto una grande partita, da vero giocatore leader".
La puntura di Dybala – A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato però Paulo Dybala il man of the match che commentando il proprio gol su rigore al 97′ ha cavalcato la scia delle polemiche, lanciando strali verso la società rossonera, in protesta al fischio finale: "Nel primo tempo c'era un fallo di Zapata su di me. Il fallo di De Sciglio? L'assistente era a 50 centimetri, l'ha presa con la mano ed entrava in area. Le polemiche finali? I milanisti sono sei anni che si lamentano contro la Juve, secondo me devono usare altri metodi, non lamentarsi con l’arbitro"