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Juve, Mandzukic festeggia le 100 presenze. Allegri: “Può giocare anche in difesa”

A poche ore dalla partita contro lo Sporting Lisbona, il tecnico bianconero elogia il suo giocatore: “Quando ha voglia gioca dappertutto ed è determinante. Lui burbero? No, è un bravissimo ragazzo”.
A cura di Alberto Pucci
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Quando Massimiliano Allegri gli aveva chiesto di fare l'esterno di centrocampo, molti tifosi avevano strabuzzato gli occhi. A distanza di mesi dai dubbi del popolo bianconero, Mario Mandzukic è però diventato un punto fermo dell'undici bianconero. Il giocatore croato, che ad inizio carriera aveva proprio calpestato quelle zolle di campo, ha infatti dimostrato grande applicazione e grande affidabilità anche in un ruolo non propriamente suo.

Alla vigilia della sfida di Champions League contro lo Sporting Lisbona, il tecnico dei campioni d'Italia non ha perso occasione per elogiarlo nuovamente: "Mario può fare anche il difensore centrale e potrebbe fare bene anche la mezzala – ha spiegato il mister in conferenza stampa – In porta, magari, ci mettiamo Sturaro che è molto bravo".

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Le cento candeline

Sbarcato a Torino nell'estate del 2015, Mandzukic è atteso da una serata speciale. Contro la formazione portoghese, l'attaccante ex Atletico Madrid festeggerà la sua centesima partita con la maglia bianconera. Quella di Lisbona, sarà la sua presenza numero 19 in Champions League con la Juventus. In campionato, invece, ne ha giocate 71 contribuendo ad arricchire la bacheca della sede di corso Galileo Ferraris. Senza dimenticare, ovviamente, le 7 partite in Coppa Italia e le 3 presenze in Supercoppa Italiana.

Insomma, da quando il tecnico livornese gli ha affidato il nuovo incarico, la vecchia signora non può più fare a meno di Mario: "E' un giocatore eclettico – ha continuato Allegri – Quando ha voglia gioca dappertutto e determina perchè è un giocatore pesante. Questo è uno dei motivi del perchè gioca molto, poi nonostante la sua cattiveria e il suo sembrare un po' burbero è anche un bravissimo ragazzo".

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