Juve, lite tra Vidal-Allegri: il cileno non convocato con l’Atalanta

Il pareggio con il Cesena non è andato proprio giù ad Allegri. Il tecnico bianconero al ‘Manuzzi’ ha visto una Juve a cui è mancata la proverbiale cattiveria agonistica che generalmente sprizza da tutti i pori dei bianconeri. L’atteggiamento iniziale e pure quello dell’inizio della ripresa non sono piaciuti al tecnico livornese che voleva vincere per portarsi a più nove sulla Roma, che i bianconeri sfideranno il prossimo 2 marzo in uno scontro diretto che potrebbe, con quasi tre mesi d’anticipo, decidere il campionato. E per arrivare con una certa tranquillità a quella sfida Allegri ha ricordato ai suoi che un altro passo falso non è consentito con l’Atalanta. Allegri in conferenza stampa è stato molto chiaro: “Abbiamo capito tutti della cavolata che abbiamo fatto. Soprattutto dei punti che abbiamo lasciato per strada. E questo credo ci servirà da lezione.”
La lite – Contro i bergmaschi non giocherà Arturo Vidal. Il cileno non è al cento per cento per via di un risentimento all’adduttore sinistro e per questo Allegri aveva già deciso di lasciarlo a riposo nel match di campionato per averlo al top martedì quando la Juventus sfiderà il Borussia Dortmund. Ma Vidal stasera non sarà nemmeno in panchina, perché pare che ieri il giocatore e il tecnico abbiano avuto un alterco molto pesante. Oggetto del contendere la partita con l’Atalanta: Vidal voleva essere tra i titolari, Allegri non era d’accordo e alla fine addirittura ha deciso di non convocare il giocatore, che guarderà il match da casa.
Messaggio ai senatori – Vidal se ne farà una ragione, d’altronde il turnover esiste e la Juventus ha una rosa ampia anche per gestire gli impegni di Champions League e Coppa Italia. Ma senza dubbio l’esclusione del cileno è un messaggio lanciato a tutto il gruppo. Perché chi non darà il massimo, verrà tranquillamente escluso pure se è un top player come Vidal. Contro l’Atalanta riposeranno probabilmente anche Pogba, Evra e Lichtsteiner.