Juve, il punto sul mercato di Marotta: “Alex Sandro? Non teniamo giocatori controvoglia”
Il punto sul calciomercato
Work in progress sul calciomercato in casa Juventus. Tanti in nomi in entrata, ma anche in uscita per la società bianconera che nei prossimi giorni inizierà a fare sul serio. A fare il punto della situazione ci ha pensato Beppe Marotta in occasione della presentazione del volume "I veri padroni del calcio" di Marco Bellinazzo. L'Amministratore delegato bianconero innanzitutto ha tracciato la rotta di quello che sarà il mercato della Vecchia Signora che ha già un livello altissimo: "Stiamo lavorando per mantenere alto il livello internazionale di una società come la nostra, che è forte e ha un tasso qualitativo molto altoAbbiamo una squadra che è arrivata in finale e Cardiff e quindi già il fatto di riuscirla a confermare in blocco per noi sarebbe un grandissimo traguardo. Il nostro obiettivo al momento è quello di confermare la rosa che abbiamo già a disposizione, poi ovviamente saremo attenti a quello che potrà succedere sul mercato in entrata".
Marotta conferma le offerte per Alex Sandro
Entrando nello specifico Marotta ha confermato l'addio di Dani Alves, anche se ha smentito le voci relative ad una rottura: "C'è dispiacere, ma c'è anche consapevolezza che queste sono le dinamiche del mondo del calcio. Se Dani vorrà proseguire altrove e fare nuove esperienze, gli auguriamo la miglior fortuna. Con lui non si tratta di rottura. Vuole provare un’esperienza alternativa". Una battuta anche sul futuro di Alex Sandro, con Marotta che ha confermato le voci relative alle offerte dalla Premier, spiegando che tutto dipenderà dalla sua volontà: "Ci è arrivata un’offerta consistente per Alex Sandro. Non abbiamo intenzione di cedere nessuno, ma se un giocatore decide di andare via come si è verificato con noi negli anni passati, alla fine deve andare via perché tenere un giocatore controvoglia non è utile per nessuno. Ma al momento non ci sono situazioni del genere, c’è speranza che nessuno vada via".
Il caso Donnarumma e Kean
Il dirigente ha dribblato le domande su Douglas Costa e Matuidi, rimandando ogni discorso ai prossimi giorni quando la Juventus sarà più "concreta" sul mercato. Diverso il caso relativo alle voci su una possibile offerta per Donnarumma, e sul futuro di Kean: "Su Donnarumma è la stampa che ha creato un resoconto quotidiano di ciò che accade tra il Milan, il procuratore e il calciatore – riporta Gazzetta.it – Se ci sono questi regolamenti bisogna prenderli in considerazione e agire di conseguenza. Kean rappresenta un caso analogo a quello di Donnarumma, le norme attuali sono penalizzanti per i club che vogliono creare attraverso i vivai un patrimonio per il domani. Siamo nella fase conclusiva della trattativa con la famiglia e l’agente, sono ottimista perché tutto si possa concludere al meglio".
L'indagine della FIFA su Pogba
Nelle ultime ore ha tenuto banco il caso relativo ad una presunta indagine della FIFA sul trasferimento di Pogba. Marotta è tranquillo: "Si tratta di un trasferimento dai numeri elevatissimi, quindi è normale che ci fosse un’indagine. Noi abbiamo agito nel pieno rispetto delle norme fiscali e tributarie, abbiamo risposto agli interrogativi che la Fifa ci ha presentato, siamo fiduciosi che non ci sia nessun provvedimento disciplinare".