Juve, i retroscena sull’acquisto di Cristiano Ronaldo
La Juventus comprando Cristiano Ronaldo ha piazzato il colpo di mercato dell’estate 2018, l’acquisto principale non solo per la Serie A. Il portoghese, cinque volte Pallone d’Oro e vincitore della Champions tre volte negli ultimi quattro anni, è uno dei più grandi giocatori di sempre. Ma come è nata l’idea Cristiano Ronaldo e come ha deciso di prenderlo la Juventus?
Tuttosport nel numero di Ferragosto in edicola ha svelato come l’idea di prendere CR7 è diventata successivamente realtà. L’acquisto sembrava impossibile ai più con il giocatore che non pareva per niente vicino alla Serie A, e forse più vicino al Manchester United o al Paris Saint Germain. E invece sabato 18 agosto Ronaldo esordirà con la Juventus contro il Chievo. Determinanti per l’arrivo del trentatreenne attaccante sarebbero stati il lavorio di Paratici e il benestare dell’agente del portoghese Jorge Mendes che era in parola con Florentino Perez, che lo scorso gennaio al procuratore disse: “Alla fine di questa stagione se arriva un’offerta da 100 milioni Cristiano Ronaldo può andare via”.
La promessa è stata mantenuta da Perez che, secondo quanto riferisce il quotidiano torinese, ha mantenuto la parola e ha lasciato libero il giocatore che già dopo aver vinto ancora una volta la Champions League, lo scorso 26 maggio, aveva detto di voler lasciare il club. E dalle parole si è passata ai fatti tra lo scorso giugno e lo scorso luglio dopo la telefonata dell’amministratore delegato di Marotta all’uomo mercato del Real José Angel Sanchez. Dopo aver parlato in più di un’occasione i due dirigenti hanno sancito l’affare e così Cristiano Ronaldo è passato alla Juventus, che si è rinforzata ulteriormente e con il portoghese cercherà dopo oltre vent’anni di vincere nuovamente la Champions League e punterà al ‘triplete’.