Juve: Higuain e Dybala, uno è di troppo. Il Pipita può essere sacrificato
Scudetto e Coppa Italia. La Juventus piazzerà il quarto ‘doblete’ consecutivo, quando conquisterà matematicamente il settimo titolo in fila, record, già juventino, ulteriormente migliorato. Dopo i festeggiamenti Marotta, Paratici e Agnelli cercheranno di convincere Allegri, che ha un contratto fino al 2020 ma non è così convinto di rimanere al timone dei bianconeri. Il mercato potrebbe essere decisivo per le sorti del tecnico livornese, che vuole la Champions e sa che la sua squadra per vincere in Europa deve essere ulteriormente migliorata.
Non si può certo parlare di rivoluzione, ma è sicuro che ancora una volta la Juventus cambierà parecchio. Buffon lascerà il calcio e la Juve. Andranno via anche Lichsteiner e Asamoah. Sono stati già presi Caldara, Spinazzola e Emre Can, che arriverà gratis dal Liverpool. Non bastano questi colpi per dare ulteriore forza europea alla Juventus che è alla ricerca di un big. Ma per comprare un altro top player c’è bisogno di un sacrificio importante e il mercato della Juve ruota attorno alla cessione di un big tra Dybala e Higuain.
La Joya non ha ancora 25 anni, ha già una bacheca stracolma, ed ha una valutazione di mercato tra i 120 e i 140 milioni di euro. Dovesse partire la Juve incasserebbe parecchio. Le offerte non gli mancano, si parla di un forte interessamento del Bayern Monaco e dell’Atletico Madrid. Ma Dybala è un patrimonio della Juventus, gli è stata affidata la maglia numero 10 e i dirigenti potrebbero decidere di sacrificare Gonzalo Higuain.

La scelta, in caso di cessione di un big d’attacco, sarebbe quasi scontata perché l’argentino compirà trentun anni nel mese di dicembre, ha solo un anno di contratto, e l’estate prossima saluterebbe a costo zero. Quindi sarebbe più conveniente vendere il Pipita. Ma dove potrebbe andare Higuain? In questi casi si parla sempre di Psg, con Cavani verso l’addio – e sarebbe la seconda volta che l’argentino erediterebbe il posto del Matador – ma le sanzioni Uefa rendono nebuloso il mercato dei francesi e così si aprirebbero piste spagnole, magari l’Atletico se partisse Griezmann, e inglesi, con l’idea Chelsea, considerato che Marotta vorrebbe riprendersi Morata.