Sarri nuovo allenatore della Juventus, Agnelli lo incontra a Baku

Secondo quanto scrive il ‘Sun’ a Baku il presidente della Juventus Andrea Agnelli ha incontrato quello del Chelsea Bruce Buck. I due avrebbero discusso di Maurizio Sarri. La Juventus sembra disposta a pagare i 5,5 milioni di sterline di clausola rescissoria. L’ex allenatore del Napoli si avvicina così sempre più alla Juve.

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A cura di Alessio Morra

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Da giorni non si fa altro che parlare del nome del prossimo allenatore della Juventus. Guardiola è un sogno, nemmeno tanto impossibile, al netto delle smentite. Ma convincere il Manchester City non sarà facile. Il nome di Pochettino è caldo, ma non sfonda. Il successore di Allegri potrebbe essere Maurizio Sarri, che per tre stagioni è stato la sua nemesi. L'ex tecnico del Napoli dovrebbe lasciare il Chelsea dopo la finale di Europa League. In Inghilterra c'è chi sostiene che il presidente Agnelli abbia già trovato l'accordo con i Blues e sarebbe disposto a pagare la cifra che serve per liberare il tecnico sessantenne. E Agnelli avrebbe già incontrato Maurizio Sarri, proprio a Baku.

L'incontro tra Agnelli e Buck

Agnelli è volato a Baku, non vedrà la finale tra le squadre londinesi ma in Azerbiagian da presidente dell'Eca ha incontrato altri importanti dirigenti di club europei. E secondo quanto scrive nella propria versione online il ‘Sun' il presidente della Juventus avrebbe incontrato anche il presidente del Chelsea Bruce Buck, i due sono stati fotografati assieme. I due avrebbero parlato anche del futuro di Maurizio Sarri, che ha un contratto fino al 2021 con i Blues. Secondo quel quotidiano Agnelli avrebbe detto a Buck di essere disposto a sborsare i 5,5 milioni di euro che servono per liberare l'allenatore, che a Baku disputerà la prima finale europea della sua carriera.

Il futuro di Sarri

Sarri nella conferenza della vigilia ha detto di pensare solamente alla finale con l'Arsenal, ma subito dopo vorrà parlare con Abramovich e vorrà capire se la società è soddisfatta del suo lavoro. Il Chelsea ha chiuso la Premier League al 3° posto, e ha raggiunto la qualificazione alla prossima Champions League (obiettivo che non era stato raggiunto l'anno scorso). Il tecnico non vuole garanzie tecniche, perché il Chelsea ha il blocco di mercato e può fare molto poco, ma ha bisogno di capire se il Chelsea ha apprezzato il suo lavoro, se la risposta sarà negativa allora potrebbe decidere di andare via. La Juventus lo aspetta, ma anche Roma e Milan lo corteggiano da tempo.