Juve da record: col Bologna arriva il 26° successo consecutivo allo JStadium

Il successo contro il Bologna è stata ordinaria amministrazione grazie alla coppia gol Higuain – Dybala autrice delle tre reti con cui i bianconeri hanno conquistato tre punti allo JStadium nel posticipo dell'ultima giornata del girone d'andata. Una vittoria che però è già entrata nella storia della Juventus visto che si tratta della 26a consecutiva davanti al proprio pubblico nel nuovo stadio di proprietà. Fino ad oggi non c'era mai riuscita; un primato ancor più importante se si pensa che dall'ottobre 2015 ad oggi i gol segnati dai bianconeri in casa sono ben 62 mentre quelli subiti sono solo 9.
Dominio italiano – Ovviamente, la Juventus non ha bisogno di nuovi record o primati. La classifica parla chiaramente per chi sta governando il calcio italiano da un lustro: +4 dalla Roma seconda, ma con una partita in meno. Vale a dire un +7 virtuale con cui concludere il girone d'andata malgrado 3 sconfitte subite in stagione. Tutte in trasferta, però, dove effettivamente i bianconeri devono imparare a gestire alcune situazioni.
26 vittorie, è record – In casa, invece, è tutto diverso. Il successo contro il Bologna è significativo soprattutto in questo senso: 26a vittoria allo JStadium. davanti ai propri tifosi, in un fortino che sembra davvero inespugnabile a tutti. Un valore aggiunto per una squadra che ormai da più di cinque anni domina la Serie A e che aveva vissuto un 2016 da favola: l'anno si era chiuso con un altro record per la squadra di Max Allegri, prima squadra a collezionare 100 punti in campionato nell'anno solare con 33 vittorie ed un pareggio.
Allegri, meglio di Conte – Adesso, per il tecnico bianconero iniziano i record personali. Se quello delle 25 vittorie consecutive era condiviso con Antonio Conte (tra le stagioni 2013-2014) adesso il filotto da 26 è tutto di marca dell'allenatore toscano che ha visto subito reagire al meglio i suoi giocatori dopo il colpo a vuoto di Doha in Supercoppa dove avevano perso ai rigori contro il Milan facendo infuriare il tecnico.