Juve, Cuadrado pronto a fare il terzino: “Ho iniziato in quel ruolo in Colombia”
Max Allegri prova a studiare nuove soluzioni per rilanciare la sua Juventus, leggermente appannata dal ritorno di Lisbona dove ha raccolto solamente un punto in rimonta, soffrendo gran parte della partita con lo Sporting. Nessuna rivoluzione, i temi restano gli stessi con tutti i migliori sempre in campo. Anche Dybala malgrado le ultime uscite non positive e intemperanze caratteriali che hanno riacceso la polemica sul suo comportamento. Adesso però è tempo di campionato e con il debole Benevento è possibile anche studiare qualche nuova strada. Come quella di Cuadrado terzino.
Cuadrado sulla linea difensiva
Un inedito per la Juventus
Per la Juventus è una novità perchè il colombiano mai ha ricoperto il ruolo di esterno difensivo. Ma potrebbe essere una mossa da valutare, sperimentare e vedere i risultati che offre, visto che potrebbe consentire ad Allegri di giocarsi un posto libero in avanti con un ulteriore esterno. Ciò permetterebbe alla Juventus di mantenere un baricentro molto elevato, costringendo gli avversari prima a difendersi per poi attaccare. E sulle fasce, il gioco di Allegri ha sempre preso la sua linfa vitale.
Già terzino in Nazionale
Se per i bianconeri è un inedito, non lo è per Juan Cuadrado che il ruolo di esterno basso lo ha già ricoperto nella sua nazionale colombiana. Con ottimi risultati. Un'idea che contro il Benevento potrebbe prendere piede subito anche per la disponibilità dello stesso giocatore che non si è tirato indietro all'idea di arretrare il proprio spazio di gioco permettendo ad Allegri un 4-2-3-1 ancor più offensivo e di qualità: "in Colombia ho iniziato a giocare proprio in quel ruolo e posso abituarmi con facilità, sono a disposizione cercando di dare sempre il massimo per la squadra".
Fiducia alla Joya
"E' un grandissimo"
Osservato speciale sarà sicuramente Paulo Dybala al centro del mirino dopo gli ultimi atteggiamenti e le prestazioni opache. Non un problema per Cuadrado che conosce molto bene il proprio compagno di squadra e punta forte sulla Joya: "A volte la gente trasforma delle cose piccole in grandi problemi. Si allena bene, sappiamo che tipo di giocatore è e quello che può dare. Anche quando non segna fa delle giocate per far segnare gli altri e dare qualcosa in più alla squadra. È un grandissimo, deve solo stare tranquillo"
