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Juve, Conte vuole Zaza e Cuadrado al Chelsea: operazione da 40 milioni

Una doppia operazione che potrebbe cambiare il mercato bianconero. Davanti ad una chiamata dell’attuale Ct azzurro sarebbe difficile per i due giocatori dire di no e la Juve si potrebbe consolare con una doppia trattativa importante, di circa 40 milioni di euro (20 per Zaza e 20 non spesi per riscattare il colombiano)
A cura di Alessio Pediglieri
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Antonio Cone è pronto a tornare a Torino, alla Juventus, ma solamente per prelevare dal club bianconero alcuni uomini a lui graditi per l'imminente avventura inglese al Chelsea dove siederà come successore di Hiddink sulla panchina dei Blues di Londra. A interessare l'attuale Ct della nazionale azzurra due giocatori che vorrebbe con sé in Premier: Zaza e Cuarado, una punta d'area di rigore e un cursore di fascia veloce. Questi gli elementi che potrebbero permettergli di iniziare al meglio il suo nuovo viaggio professionale. Abramovich non avrebbe problemi ad acquistare i giocatori aprendo le borse societarie ma è la Juventus che avrà l'ultima parola.

Il cursore colombiano è in prestito proprio dai Blues con diritto di riscatto fissato a 20 milioni di euro, una cifra importante ma che la Juve vorrebbe abbassare fino a 15 in vista delle manovre di mercato di quest'estate. Si profila così un braccio di ferro nel quale la volontà del giocatore sarà determinante e tutto fa capire che per Cuadrado l'avventura bianconera sia solamente all'inizio. L'esterno è un vecchio pallino di Conte, che lo voleva già nell'estate del 2014 e fu uno dei motivi di diverbio con la dirigenza prima di dimettersi a pochi giorni dall'inizio della nuova stagione.

 

Per quando riguarda Domenico Zaza, la pista inglese non è nuova. L'ex Sassuolo ha già avuto nel suo recente passato alcune proposte interessanti dalla Premier, sempre declinate. A gennaio mezza Inghilterra lo aveva cercato busando alle porte della Juventus: Stoke City, Watford, West Ham e Crystal Palace. Eppure, con l'Europeo alle porte, l'attaccante aveva preferito giocarsi le sue carte a Vinovo, vincendo in parte la scommessa. Il rapporto con Conte, a cui deve il suo approdo in Nazionale, è molto stretto e a una sua eventuale chiamata sarebbe apprezzata dal giocatore che la Juventus però non vuole cedere sotto i 20 milioni.

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