Juve: Bonucci, l’esclusione e la scelta tecnica di Allegri: “Sono rimasto sorpreso”
Milan-Juventus sarebbe dovuta essere anche la partita di Leonardo Bonucci, il grande ex nel mezzo delle polemiche. Quando 12 mesi fa vestiva i colori rossoneri, era nel mirino dei tifosi bianconeri mentre oggi – tornato alla base dopo solo una stagione – è al centro delle polemiche dei tifosi milanisti. Che lo aspettavano allo stadio per riversare tutto il proprio malcontento di chi aveva anche indossato la fascia da capitano promettendo fedeltà assoluta al Milan.
Le spiegazioni di Allegri. Oggi, però, Bonucci in campo non c'era. Nessun infortunio, nessuna punizione. Semplicemente una scelta tecnica da parte di Max Allegri, il tecnico che ha preferito schierare in difesa insieme a Chiellini, Benatia. Spiegando poi, nel dopo partita, il perché della decisione: "Era tutto previsto, sta giocando tanto da inizio di stagione, avevo già deciso che avrebbe dovuto riposare. E' capitato contro il Milan? Poco male, non c'entra. Questa partita non la doveva giocare".
La sorpresa prima della partita. Diversa però la percezione che il difensore centrale sembra avere avuto una volta ufficializzata la sua presenza in panchina: sorpresa e imbarazzo. Forse Bonucci era pronto comunque ad affrontare il suo recente passato pur in uno stadio che era pronto a fischiarlo ad ogni palla sfiorata e nel pre partita si è detto perplesso: "Esclusione? Sono rimasto sorpreso anche io, chi mi conosce sa che non mi sarei mai tirato indietro. Anzi queste sono quelle partite in cui mi esalto, ma fa parte di una rotazione. Venivo da nove partite di fila"
Ritorno al proprio posto. Poco male, perché la Juventus ha sbancato lo stadio grazie alle reti di Mandzukic e Cristiano Roanldo e anche se il suo sostituto, Benatia, è stato l'autore del fallo da rigore, alla fine il Milan non è mai rientrato in partita. Adesso, dopo 9 gare di fila e una di riposo, per Bonucci si riprenderà al centro della difesa bianconera, per centrare l'ottavo scudetto consecutivo ma soprattutto per alzare la Champions League.