Juve, avvio morbido in campionato ma adesso la strada si fa dura: cosa può succedere?

Chievo, Lazio, Parma, Frosinone Sassuolo, Bologna, Napoli, Udinese, Genoa, Empoli. E' l'elenco delle prime 10 squadre che hanno affrontato la Juventus in questa prima parte di stagione. In un calendario tutt'altro che complicato e che ha visto al momento solamente uno scontro al vertice, con il Napoli. I bianconeri hanno fatto filotto, ma nelle ultime gare hanno faticato un po', denunciando un lieve calo.

Lo si è visto contro il Genoa, lo si è intravisto ancora nella trasferta di Empoli dove per quasi un'ora la Juventus non è riuscita a rimediare allo svantaggio iniziale per il gol di Caputo. Certo, incidenti di percorso, qualche colpo a vuoto che si può permettere veleggiando col vento in poppa in campionato senza rivali a vista. Eppure, quando il calendario si farà duro, cosa potrebbe accadere.

Il calendario delle inseguitrici

Se si analizzano le prime 10 gare anche delle dirette inseguitrici, fermandoci a Napoli e Inter, il cammino dei capitolini e dei nerazzurri ha trovato maggiori ostacoli. Per il Napoli di Carlo Ancelotti, oltre alla sfida diretta con la Juventus Allo JStadium, Lazio, Milan, Sampdoria e Fiorentina sono state le prime 4 gare in calendario, non certo una passeggiata e alla 10a giornata sfidano la Roma. Per i nerazzurri di Spalletti, il cammino è stato quasi simile a quello juventino, con il derby contro il Milan e la sfida all'Olimpico con la Lazio. In una classifica viziata dai passi falsi nelle prime tre giornate (con Sassuolo, Torino e Parma).

Entro Natale, si capirà di più

Ora, per la Juve il percorso si inerpica: Allegri deve fare i conti con gli infortuni che ne stanno caratterizzando parte delle scelte, mentre in Europa il cammino vittorioso in Champions League tiene sempre in alto le energie nervose che alla fine rischiano di pesare anche sulle gambe. La risposta verrà tra la 12a giornata e la 17a quando i bianconeri sfideranno il Milan, la Fiorentina (al Franchi) l'Inter, il derby di Torino e la Roma: 5 ostacoli in 6 turni, in poco più di 30 giorni