Juve, Allegri rinnova fino al 2018
All’inizio della prossima settimana la Juventus annuncerà il prolungamento del contratto di Massimiliano Allegri, che firmerà fino al 2018 (con una opzione fino al 2019) con relativo adeguamento. Si parla di 5 milioni di euro netti a stagione, bonus inclusi. Il tecnico livornese ha mostrato in queste due stagioni di essere un tecnico di prima fascia e per evitare brutte sorprese la dirigenza juventina ha deciso premiare il proprio allenatore e di blindarlo. Il rinnovo giungerà pochi giorni dopo l’eliminazione in Champions League, ed è un bel segnale che la società dà al tecnico, che dunque il prossimo anno proverà a dare la caccia al trofeo che spesso alla Juve è sfuggito sul più bello.
Il rinnovo di Allegri arriverà anche dopo il derby di Torino, che coinciderà con le 100 panchine in bianconero dell’ex allenatore milanista. Il bilancio fin qui è eccellente. Perché Allegri con la Juve ha ottenuto 65 vittorie, 20 pareggi ed ha perso ‘solo’ 14 partite, davvero pochissime. Naturalmente luccicano i tre trofei vinti: lo Scudetto, la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana conquistate materialmente tra il maggio e l’agosto del 2015, e Allegri è riuscito a portare lo scorso anno per la prima volta dopo dodici anni la Juventus in finale di Champions League, persa contro il fenomenale Barcellona.
Allegri adesso potrà anche con maggiore tranquillità lavorare sulla squadra della prossima stagione. Perché è in dubbio che la Juventus ha bisogno di ampliare la propria rosa. A Monaco si è evidenziata la mancanza della panchina lunga. Tutto il mercato bianconero ruoterà attorno a Pogba, che se partirà regalerà decine di milioni a Marotta e Paratici. In attacco il sogno è rappresentato da Cavani, obiettivo storico come Mkitharyan del Borussia Dortmund. A centrocampo vengono seguiti Diawara del Bologna e di Kanté del Leicester, convocato in nazionale per la prima volta da Deschamps.