Juve, Allegri: “La Champions? Il nostro sogno. Buffon il migliore da 20 anni”
Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri, che secondo la stampa tedesca è il grande sogno del Bayern Monaco, in un’intervista ha parlato della sua fantastica avventura bianconera: “Sono stati tre anni meravigliosi”, e soprattutto della Champions League, il grande sogno della squadra juventina che ha vinto gli ultimi sei campionati italiani e le ultime tre Coppa Italia.
Allegri e il sogno Champions
Con il tecnico livornese in panchina la Juventus ha disputato due finali di Champions negli ultimi due anni. Allegri ritiene che la coppa dalle grandi orecchie deve rappresentare il grande sogno della Juve, che come obiettivo mimino deve avere sempre quello di rimanere sempre tra le prime otto d’Europa:
Abbiamo raggiunto due finali di Champions, la prima inaspettata, la seconda con più speranza di arrivarci e di vincerla. Così no è stato, però dev’essere stato comunque un bel successo perché giocare la finale di Champions League è una cosa che capita poche volte nella vita. La Champions? Non dev’essere un obiettivo ma un sogno, per realizzarlo ci vuole un lavoro di anni e bisogna acquisire una mentalità e l’obiettivo della Juventus è quello di rimanere stabilmente tra le prime otto d’Europa.
Il duro girone di Champions della Juve
Nell’intervista rilasciata a ‘Premium Sport’ il tecnico bianconero ha parlato anche del girone in cui è finita la Juve in questa Champions League. I bianconeri sono secondi alle spalle del Barcellona e hanno gli stessi punti dello Sporting Lisbona, che affronteranno per due volte consecutive: “Il girone è equilibrato di più di quello che sembra con il Barcellona e con lo Sporting Lisbona e l’Olympiakos che sono due squadre che a livello europeo hanno esperienza”.
Elogi per Buffon
Infine solo applausi per Gigi Buffon, uno dei migliori portieri di sempre che alle soglie dei quarant’anni è stato nominato miglior portiere della scorsa Champions League:
Gigi è speciale perché per 20 anni è stato il miglior portiere del mondo, un ragazzo straordinario, un professionista esemplare perché arrivare a 39 anni ed essere riconosciuto come miglior portiere della Champions League significa avere qualcosa di speciale. Secondo me vive le cose con grande entusiasmo, con una sana follia e una sana incoscienza.
