Juve, Allegri firma il rinnovo. E’ il tecnico più pagato d’Italia
Massimiliano Allegri diventa l'allenatore più pagato della Serie A (finora lo era Mancini dell'Inter). Il tecnico della Juventus ha rinnovato il contratto fino al 2018 con un ‘ritocco' dell'ingaggio che lo porta da 3.5 a 5 milioni a stagione: l'annuncio ufficiale è arrivato nel pomeriggio. Un premio per la costanza del lavoro e per i netti progressi fatta dalla squadra che ha bissato (con l'ex milanista in panchina) la vittoria dello scudetto – raggiungendo quota 5 titoli consecutivi, compresi i 3 dell'era Conte – e soprattutto consolidato la dimensione europea.
Al tavolo delle grandi della Champions i bianconeri non sono più convitati di pietra ma protagonisti, capaci di lottare alla pari dei top club come Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco. Spagnoli e tedeschi restano i più forti quanto a fatturato e a valore delle rose ma il notevole salto in avanti della ‘vecchia signora' – il cui parco calciatori è stimato oltre i 500 milioni di euro – apre scenari stimolanti.

La notizia del rinnovo di Allegri era attesa da tempo, indiscrezioni al riguardo erano emerse già nelle settimane scorse ma sia l'allenatore sia la società hanno preferito aspettare che la stagione della Juventus fosse definita nei suoi obiettivi: persa con molto rammarico la qualificazione alla semifinale di Champions contro i bavaresi (il gol annullato a Morata, in posizione regolare, è una ferita aperta), guadagnato l'ennesimo titolo tricolore e con una Coppa Italia ancora da conquistare, è arrivato finalmente il momento di mettere nero su bianco.
"E' una formalità", così l'ad Marotta e lo stesso tecnico avevano spesso definito l'incontro decisivo per prolungare il rapporto di lavoro. Un'intesa di massima c'era considerato che lo stesso Allegri aveva ammesso in conferenza stampa: "Se avessi voluto andare via, lo avrei detto un mese fa". A far cadere ogni dubbio è stata la garanzia da parte della società che le colonne della squadra come Pogba e Dybala non verranno cedute, nemmeno di fronte a cifre folli (i 100 milioni per il francese), e la rosa stessa verrà potenziata ulteriormente per vincere quella Champions che a Torino manca da troppo tempo.