Juve, 100 e lode con Tevez

La Juventus 2013/2014 potrebbe essere ricordata nella lunga e straordinaria storia del club bianconero come la squadra dei record. Antonio Conte, che due anni fa è riuscito a vincere lo Scudetto da imbattuto (cosa mai successa prima alla Juve), ieri battendo il Parma ha vinto la quindicesima partita (su quindici) in casa ed ha strappato il record al Torino di Radice, che nella stagione 1975/1976 che aveva vinto ‘solo’ quattordici partite di fila tra le mura amiche. Ma questo con ogni probabilità sarà solo il primo record di questa Juve. Intanto, i bianconeri mettono in cassaforte una ‘piccola' soddisfazione: considerato il pareggio per del 3-3 del Bayern Monaco contro l'Hoffenheim sono l'unica squadra dei cinque campionati europei l'unica ad aver sempre vinto le partite giocate in casa in questa stagione.
100 punti – Perché i bianconeri, che in totale hanno vinto ventisei delle trenta partite giocate, stanno correndo verso il record di punti della Serie A, che è stato stabilito dall’Inter di Mancini, che nel 2007 chiuse con 97 punti. La Juve, che ne ha 81, ha bisogno di diciassette punti per superare i nerazzurri e di diciannove punti per arrivare a quota 100, traguardo comunque difficilissimo da raggiungere. Perché i bianconeri in questo finale di campionato dovranno giocare in trasferta contro Roma e Napoli.
Europa League – Conte, che vincerà il terzo scudetto consecutivo (altro record, perché questo non accade da quasi ottant’anni), va a caccia pure dell’Europa League. Fare la doppietta non è una cosa scontata, né tanto meno abituale per la Juve, che nemmeno nell’Era Lippi è riuscita a vincere nello stesso anno Campionato e Coppa. L’ultima Juve capace di trionfare in Italia ed in Europa, è quella del Trap, stagione 83/84. I bianconeri vinsero il ventunesimo Scudetto e poi portarono a casa la Coppa delle Coppe, in finale fu sconfitto il Porto, ancora in corsa in Europa League.
Carlitos – E poi c’è Tevez. L’argentino, pagato appena dieci milioni di euro, in questo momento è il capocannoniere della Serie A, ed a meno di clamorosi scossoni saranno lui e Ciro Immobile, altro calciatore di proprietà della Juve a giocarsi il titolo. E Tevez, già capocannoniere in Premier League nel 2011, proverà ad essere anche in questo caso il successore di Del Piero, l’ultimo juventino che è riuscito a diventare capocannoniere nel 2008. Dovesse riuscirci Tevez emulerebbe anche gli altri due grandi numeri ‘10’ della storia della Juve, Platini e Sivori, capocannonieri in Serie A rispettivamente negli anni ’80 e all’inizio degli anni ’60.