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Julio Sergio lascia il calcio: “Giorno triste, non riesco più a giocare. Roma, grazie di tutto”

Julio Sergio, ex portiere della Roma, lascia il calcio. In maglia giallorossa, con Ranieri in panchina, sfiorò la conquista dello scudetto. In prestito al Lecce, subì un gravissimo infortunio: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
A cura di Maurizio De Santis
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Julio Sergio Bertagnoli, 35 anni, appende scarpette e guantoni al chiodo. L'ex portiere della Roma – ne ha vestito la casacca dal 2006 al 2013, sfiorando lo scudetto nel 2010 – lascia il calcio dopo aver giocato scampoli di carriera tra i pali del Comercial (club brasiliano dello Stato di San Paolo). A promuoverlo numero uno dei giallorossi fu Claudio Ranieri: due stagioni da protagonista (2oo9/2o1o, la migliore) poi il trasferimento al Lecce in prestito. Nel Salento, però, non ebbe altrettanta fortuna: la concorrenza di Benassi fu dura da contrastare, a metterlo definitivamente fuori causa fu un brutto infortunio al ginocchio destro (rottura del legamento crociato anteriore).  Resterà ancora per qualche anno nella Capitale ma, ormai, il momento magico è svanito. Adesso il suo addio comunicato attraverso i social network: "Oggi è un giorno triste, ho deciso di smettere. Dopo tanti anni pieni di emozioni e tanti infortuni non riesco più a giocare – ammette Julio Sergio -. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a far diventare una splendida realtà quello che era un sogno di bambino".

Infine, dedica e saluti alla Roma e alla città di Roma. "Un pensiero speciale e un grande ringraziamento lo voglio fare alla Roma e a tutta la città, che mi ha ospitato tanti anni e che per me rimane la più bella del mondo. Grazie di tutto, ho vissuto momenti indimenticabili".

Il tweet della Roma. La società giallorossa ha risposto al saluto di Julio Sergio postando sul proprio account ufficiale di Twitter un messaggio di saluto: "Grazie Julio per l'impegno profuso con la maglia giallorossa e la professionalità dimostrata. Boa Sorte".

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