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José Mourinho Jr. graffia come il padre: “Messi è il mio idolo”

Il figlio sedicenne dello “Special One”, a poche ore dalla supersfida del “Camp Nou”, ha postato tutto il suo affetto per il Pallone d’Oro in carica: giocatore che, anni fa, venne etichettato come truffatore dal padre.
A cura di Alberto Pucci
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Tale padre, tale figlio. Niente di più vero se di cognome ti chiami Mourinho. In attesa di prendere possesso della sua nuova squadra (il Manchester United), l'ex allenatore di Inter, Real Madrid e Chelsea si è imbattuto in un tweet inequivocabile del figlio sedicenne: provocatorio come molte dichiarazioni dello stesso tecnico di Setubal. Attualmente portiere nelle giovanili del Fulham, José Mário Faria Mourinho Félix (per gli amici, "José Mourinho Jr.") ha postato una foto insieme a Leo Messi, scattata prima di Arsenal-Barcellona, con un commento al "miele" tutto dedicato all'argentino: "Ho incontrato il mio idolo, il migliore del mondo". Poco ha importato al ragazzino che il padre avesse allenato per tre stagioni la squadra rivale dei blaugrana e che, in occasione di un Chelsea-Barcellona del 2006, definì "truffatore" il numero 10 della formazione catalana.

I precedenti di José Mourinho Jr.

Il tipico atteggiamento spavaldo di un ragazzino di 16 anni, miscelato al dna del corrosivo padre allenatore, non è la prima volta che produce effetti urticanti. Nel novembre del 2015, dopo il poker rifilato dal Barcellona al Real Madrid, il figlio dello "Special One" pubblicò un "selfie" con tanto di maglia blaugrana addosso e le quattro dita ben in vista. Uno sfottò coraggioso, così come coraggioso fu il precedente tweet contro i tifosi del Chelsea: apostrofati dal figlio dell'ex manager dei Blues come i "peggiori del mondo", in seguito ai fischi piovuti sulla testa di Fabregas durante una gara giocata allo Stamford Bridge contro il Southampton. Alla vigilia del "Clasico", che presumibilmente infiammerà la giornata di campionato spagnolo, i tifosi del Real Madrid hanno dunque un motivo in più per ricordare con poco affetto il tecnico portoghese. Chissà se anche José Mourinho Jr., dopo aver "espresso un'opinione da uomo libero in un paese libero", sentirà anche lui il famoso rumore dei nemici.

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