José Mourinho dice no al Newcastle: “Non sono un allenatore che lotta per il 9° posto”
Nelle ultime ore in Inghilterra in parecchi hanno fatto il nome di José Mourinho come successore al Newcastle di Rafa Benitez. C'è stato anche chi ha ipotizzato un duo con Mou capo allenatore e Materazzi come suo vice. Ma il portoghese non si accomoderà sulla panchina dei bianconeri. Il portoghese ha detto di no e ha spiegato il perché in un'intervista concessa a ‘The Coaches Voice':
Lottare per finire nella prima metà di classifica non è nella mia natura. Ho un bisogno patologico di giocare per vincere: se una società ha l'obiettivo di raggiungere l'ottavo o il nono posto, non fa per me.

Mourinho aspetta una grande panchina
Mou vuole sempre provare a vincere e per questo ha bisogno di una squadra ambiziosa. Le panchine di tutte le big d'Europa sono occupate e per ora dunque l'ex di Manchester United, Chelsea e Inter dovrà rimanere fuori dal giro che conta e sarà costretto a guardare da fuori il grande calcio internazionale:
Se non dovessi riuscire a vincere, poi, sarebbe un mio problema con il club e i giocatori. Ma devo sentire quella sensazione.
Due allenatori italiani candidati per il Newcastle
Rafa Benitez è stato un tecnico molto amato dai tifosi del Newcastle. Accettò la proposta del presidente Ashley tre anni fa con la squadra quasi spacciata e sfiorò la salvezza, l'anno seguente riportò la squadra in Premier e con una rosa tutt'altro che straordinaria e con risorse economiche scarse è riuscito a ottenere due brillanti salvezze. Ma adesso lo spagnolo ha detto basta, nonostante una ricca proposta del Newcastle, che adesso potrebbe decidere di puntare su un allenatore italiano. I media inglesi fanno infatti i nomi di Gennaro Gattuso, che ha lasciato il Milan meno di un mese fa e ha sempre detto di voler allenare in Premier, e Claudio Ranieri, che in Inghilterra è di casa e volentieri tornerebbe nel campionato più bello del mondo.