Jorginho, l’agente: “Italia scelta definitiva, il Brasile lo avrebbe chiamato a marzo”
Da un paio d’anni Jorginho è uno dei migliori centrocampisti della Serie A, ma fino alla scorsa settimana non era riuscito a entrare nell’elenco dei convocati della nostra nazionale. Finalmente l’oriundo è riuscito a conquistare un posto al sole e lo ha fatto per i match più importanti degli ultimi cinque anni dell’Italia, il duplice playoff per Russia 2018. La convocazione di Ventura è stata anche strategica, perché se non fosse stato convocato dal c.t. italiano, Jorginho sarebbe stato convocato dal c.t. del Brasile Tite. Ciò ha detto il procuratore del giocatore del Napoli:
Il piano del Brasile era di convocarlo a marzo nell’ultima amichevole prima del Mondiale, l’Italia ha anticipato la scelta e Jorginho vestirà la maglia azzurra. Il Brasile gioca in modo diverso, lui poteva giocarci tranquillamente, li conta la tecnica, in Italia conta più la tattica. Jorginho può dare un contributo con le sue caratteristiche.
Jorginho e il futuro in azzurro
Joao Santos, nell’intervista concessa a ‘Radio Sportiva’, ha detto che il centrocampista spera di giocare con l’Italia già con la Svezia, ma se non accadrà in questa occasione spera di avere comunque spazio in futuro:
Non so come giocherà Ventura, ma so che Jorginho è a disposizione per fare il massimo e se il mister ha bisogno, lui è pronto anche nel 3-5-2. La scelta è stata fatta. Jorginho giocherà penso almeno per una decina d’anni e se non avrà ora delle chance con l’Italia ne avrà sul futuro. Adesso è concentrato sulla qualificazione al Mondiale.
Sarri, Guardiola e il mercato
Jorginho è uno dei centrocampisti più precisi d’Europa. Con Sarri è cresciuto tantissimo ed è felice il giocatore di essere al Napoli. Ma Joao Santos ha detto anche che ci sono tante importanti squadre europee che apprezzano moltissimo l’italo-brasiliano:
Jorginho è il regista con il record di passaggi positivi in Europa: siamo felici, Sarri lo vede bene, Guardiola anche e piace anche a molte squadre inglesi. Per me nel suo ruolo è il migliore d’Europa.