video suggerito
video suggerito

Javier Pastore è stato rapinato, ma su Twitter rassicura i fan

L’argentino ha subito il furto di una sacca, che aveva lasciato nella sua auto. Il ladro è stato subito preso. Nel borsone c’erano un iPhone e un maglione.
A cura di Alessio Morra
186 CONDIVISIONI
iPhone e maglione nella sacca rubata

Nelle ultime settimane diversi calciatori di Serie A hanno subito furti. La compagna di Hamsik, il giorno di Napoli – Manchester City, ha subito il furto della sua vettura, mentre la compagna di Lavezzi, ha subito il furto del suo (preziosissimo) orologio. I ladri sono entrati in casa di Sulley Muntari, mentre era in campo in Inter – Fiorentina, e sono riusciti ad aprire la cassaforte. Tra l’altro, questo è il terzo furto che subisce il ghanese a Milano, nel giro di due anni e mezzo. Anche Asamoah è stato vittima di un furto mentre era in campo in Udinese–Rennes, di Europa League. L’appartamento del brasiliano della Roma Juan è stato ripulito, poco più di un mese fa.

Non è un problema solo italiano questo. Perché un paio d’anni fa con puntualità impressionante tantissimi calciatori del Chelsea o del Liverpool subirono rapine in casa mentre giocavano. L’anno scorso a Marsiglia l’argentino Lucho Gonzalez, oggetto dei desideri di numerose squadre italiane, fu vittima di un furto nella sua villa sul mare a qualche chilometro da Marsiglia, lui era in casa e i malviventi erano anche armati. Il centrocampista seguiva i compagni di squadre Gignac, Hilton, M’Bia e i fratelli Ayew.

Ieri mattina, di ritorno dalla trasferta di Sochaux, dove il PSG ha vinto 1-0, Javier Pastore ha scoperto che la sua auto era stata scassinata. L’argentino, costato a Leonardo 42 milioni di euro, dopo aver vissuto per quattro mesi in albergo, ha deciso di trasferirsi, con la sua compagna Chiara, conosciuta a Palermo, in un’abitazione in Avenue Foch a due passi dai Campi Elisi. Una pattuglia delle BAC, le brigate dell’anticriminalità, insospettati da un uomo che camminava molto rapidamente con una sacca del Paris Saint Germain, alle sette del mattino, ha bloccato l’uomo. Dopo averlo fermato hanno aperto il borsone e hanno scoperto che apparteneva all’argentino. Dentro c’erano tra le altre cose un Iphone e un maglione.

Poche ore fa sulla sua pagina Twitter Javier Pastore ha rassicurato tutti quelli che si erano preoccupati per lui:

Grazie a tutti, mi hanno rubato un paio di cose che avevo nell’auto, mi hanno rotto un vetro della macchina, niente di più. Però ho ritrovato tutto.

186 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views