James Rodriguez-Napoli: cosa c’è dietro la trattativa per portare ‘El Bandito’ in azzurro
Il suo nome si è fatto largo nel fiume di voci che accompagnano il periodo del calciomercato, ma è di quelli che fanno girare la testa ai tifosi. In particolare a quelli del Napoli, che da qualche settimana sognano a veder accostata la propria squadra a James Rodriguez. Il colombiano è un vecchio pupillo di Ancelotti, che lo ha avuto al Real Madrid e poi lo ha voluto al Bayern Monaco: tra i due c'è un rapporto di stima e di amicizia, e il tecnico azzurro lo reputa un 10 in grado di infiammare una piazza apparsa piuttosto freddina nell’ultima stagione.
I primi contatti con Ancelotti
A spingere più di tutti per portare il colombiano in azzurro è il suo ex allenatore Ancelotti. "Datemi James, potrei riportarlo ai fasti che gli competono" avrebbe detto a De Laurentiis in un summit con tutta la dirigenza del club azzurro. Carletto ha anche avviato i contatti con il giocatore, avvenuti per via telefonica con inviti a raggiungerlo all'ombra del Vesuvio. "Si mister, ci verrei volentieri" sarebbe stata la risposta di El Bandito, che con lui potrebbe riscattare il biennio non esaltante appena trascorso in Baviera. Complice una serie di infortuni, l'ultima stagione di James al Bayern l'ha visto scendere in campo appena 28 volte, con il magro bottino di 7 gol e 6 assist.
I numeri della trattativa
Il Napoli ha proposto al Real, attraverso il procuratore portoghese Mendes, un prestito oneroso a 5 milioni, con diritto di riscatto da esercitare entro il 30 giugno 2020 ad un prezzo fissato (35 milioni) e dilazionabile in due rate annuali da 17,5 mln l’una. Il Real sarebbe interessato ma vorrebbe che il diritto di riscatto diventasse “obbligo” e in queste ore Mendes è all'opera proprio su questo. La proposta al calciatore – da lui già accettata – è l’allungamento del contratto dal 2021 (data attuale di scadenza) al 2024, spalmando l’ingaggio da 10 milioni annui su 5 anni a 5,5 milioni più bonus a stagione.
La questione diritti d'immagine
Uno dei problemi che storicamente allontana i grandi giocatori dal Napoli è la questione intorno ai diritti d'immagine, con il presidente azzurro De Laurentiis che tende a richiedere per sé gli introiti che i giocatori percepiscono direttamente dagli sponsor. A spiegare la situazione è un articolo di Francesco Romano (Le Bombe di Vlad): James è titolare di un ricchissimo contratto con Adidas, di cui è uomo immagine in Sudamerica e testimonial di punta. Il Napoli sta trattando con il marchio tedesco per “lasciare” al calciatore il 70 % degli emolumenti dello sponsor, ed accaparrarsene "soltanto" il 30 %.
Nella discussione con Adidas per James, pare, starebbero emergendo anche alcuni dettagli sul futuro rapporto di collaborazione con il colosso dell’abbigliamento sportivo. Adidas vorrebbe in cambio una sponsorizzazione molto lunga col club di De Laurentiis, addirittura arrivando a chiedere 10 anni di contratto per vestire gli azzurri.