Ivan Zazzaroni: “Dopo Pato, il Milan ha capito che può privarsi anche di El Shaarawy” (INTERVISTA)

Ore decisive – Dopo i "rumors" delle scorse settimane e l'anonima apparizione alla Confederations Cup, Adriano Galliani e Stephan El Shaarawy si incontreranno oggi, in Via Turati, per fare il punto della situazione sul momento del piccolo faraone rossonero e sulle richieste giunte nella sede del Milan, da parte del Chelsea e di altri club. Dal "meeting" odierno, si capirà quali saranno le mosse che la società milanista potrà fare in questa sessione di calciomercato. Fanpage.it ha incontrato Ivan Zazzaroni, noto giornalista e opinionista sportivo, per capire se davvero la squadra di Allegri potrà fare a meno del talento italo-egiziano e se, come in molti dicono, El Shaarawy non è altro che un buon giocatore.

Che idea ti sei fatto della vicenda legata all'attaccante rossonero? Pensi che il Milan voglia davvero privarsi di lui?

"L'incontro di oggi sarà utile a Galliani per capire se El Shaarawy è davvero così "svuotato" e se ha voglia di cambiare aria. E' evidente che il giocatore, per il Milan, è un pezzo pregiato che può consentire di fare mercato. Bisognerà capire se gli interessi convergono. Probabilmente se si è arrivati a questo tipo di conclusione è anche perchè, dopo il caso di Pato e di altri giocatori, il Milan ha capito che di certi campioni può tranquillamente privarsi"

Credi alle voci di un El Shaarawy svogliato, disattento e poco incline a seguire gli ordini dell'allenatore?

"Tutto è nato dalle prime sostituzioni e dalle prime panchine che Allegri ha fatto fare al ragazzo. Tutti quanti hanno pensato che fosse impazzito il tecnico, invece aveva avuto il sentore giusto di quello che stava capitando all'attaccante. Forse è una crisi di crescita, forse un momento di distrazione. Io non sono convinto che El Shaarawy sia quello della prima parte di stagione, ne che sia quello dell'ultima. Non lo ritengo un fuoriclasse. E' senz'altro un giocatore di qualità che, però, deve trovare un suo punto di equilibrio. Può dare tantissimo ma solo se è al 100%".

Dovesse partire, secondo te come reinvestirebbe i soldi Adriano Galliani? Chi potrebbe arrivare?

"Uno potrebbe essere Alessandro Diamanti. Il Milan cerca un trequartista ed il rossoblu potrebbe garantire qualità e diverse soluzioni d'attacco. Poi, sicuramente, il club rossonero farà qualcosa a centrocampo cercando un centrocampista difensivo, utile per coprire la difesa. Questi dovrebbero essere gli obiettivi dichiarati del Milan. Aspettiamoci, comunque, sorprese anche perchè Galliani è abituato a fare il grande colpo verso la fine di Agosto. Credo che quest'anno faranno il preliminare di Champions League con l'organico del ritiro, per poi fare un grande colpo a passaggio del turno conquistato".

Sei ottimista, quindi, per il futuro del Milan? Allegri avrà una squadra all'altezza per competere sia in Italia che in Europa?

"Sarà una squadra all'altezza per la nostra Serie A. Per l'Europa decisamente no. Penso che possa far bene in campionato. Sono stati fatti degli investimenti importanti su giovani come Balotelli, De Sciglio, Salamon, Saponara, Niang: sono tutti giocatori molto interessanti che potrebbero, nell'arco di un paio d'anni, dare grosse soddisfazioni. E' un Milan diverso da quello che eravamo abituati a vedere ma, d'altronde, la pacchia è finita…e Galliani lo aveva abbondantemente preannunciato a tutti i tifosi"