Chiesa e Gagliardini da Nazionale, Ventura ci crede
Giampiero Ventura stravede per Roberto Gagliardini. Il commissario tecnico della Nazionale italiana è convinto che il neo centrocampista dell'Inter può diventare un giocatore importante per il presente e futuro azzurro: "Quando ho convocato Gagliardini c'erano sorrisi e perplessità. Oggi tutti scoprono che Gagliardini non è un giocatore straordinario ma può diventarlo e quello che vale per lui, vale per altri". L'ex allenatore di Torino, Bari, Cagliari, Lecce e Pisa sta cercando di dare la sua impronta alla rappresentativa azzurra e nel suo intervento alla cerimonia di premiazione della Hall of fame della FIGC ha dichiarato:
"In quelli che qualcuno impropriamente chiama stage ci sono giocatori che vengono per abituarsi ad avere la maglia addosso e per vedere Coverciano come una normalità. Sono convinto che chi verrà per le prime convocazioni, tornerà per le seconde".
Il commissario tecnico degli azzurri si è soffermato su alcuni calciatori e sullo stato di forma di Bonucci, Chiellini e Barzagli, ovvero la linea difensiva della Juventus e della Nazionale: "Sarebbe ridicolo dare un giudizio su di loro per una partita, saranno ancora perni importanti per l'immediato futuro della Nazionale".
Berardi: "Sarà convocato"
La mancata convocazione di Domenico Berardi a settembre fece storcere il muso a molti ma Ventura non ha mai chiuso le porte della Nazionale al talento del Sassuolo, anzi:
"Non l'ho mai avuto a disposizione perché è sempre stato infortunato. Tocchiamo ferro perché ogni volta che facciamo il nome di un giocatore, questo si ferma. Berardi sarà convocato, come è normale che sia, lo avremmo già fatto se non si fosse infortunato anche perché stiamo cambiando il modo di stare in campo. Abbiamo bisogno di esterni, ben venga Berardi. Stiamo aspettando lui, Verdi. Sono giocatori su cui la Nazionale ci conta, la mia assoluta convinzione e serenità è che tutto quello che pensavo, si sta verificando, ovvero che ci sono giocatori di qualità che hanno solo bisogno di tempo per diventare protagonisti nel futuro della Nazionale".
Chiesa: "Piacevole sorpresa"
Un altro giocatore che ha sorpreso il ct azzurro è Federico Chiesa, figlio dell'ex punta di Parma, Lazio e Sampdoria; il quale sta facendo davvero bene con la maglia della Fiorentina:
"Ho visto la partita contro la Juventus, mi avevano già segnalato il giocatore. L'ho già visionato più volte di persona ed è stata una piacevole sorpresa. Credo, se non succede niente, che nel prossimo stage sarà convocato perché se le prestazioni continueranno così, è giusto che sia con noi. Questo non fa he confermare che ci sono molti più giovani bravi di quelli che si possa immaginare. La stampa li scopre adesso ma io un po' li conoscevo e li vedevo. C'è un'infinità di giovani che bisogna mettere in condizione di poter dimostrare non solo il loro valore, ma di diventare lo zoccolo duro della Nazionale. Oggi si sta capendo che ero serio quando facevo questo discorso in passato".