Italia-Slovenia 1-0: Pazzini porta gli azzurri a Euro 2012, il video
Italia-Slovenia 1-0
Il gol che vale la qualificazione ad Euro 2012
Vittoria serviva e vittoria è stata. L'Italia battendo la Slovenia, si qualifica con 2 giornate di anticipo a Euro 2012 vincendo a Firenze una partita che non è mai sembrata in discussione. I numeri parlano anche di un record: 22 punti in 8 giornate e solo 1 gol subito. Sarà che questa Nazionale non è mai stata scintillante, ma i risultati sorridono e incoronano Prandelli. Dopo la partita vinta con le Far Oer, molte erano le state le critiche sull'impegno dei giocatori italiani, serviva una risposta e questa è arrivata sul campo, con una condotta di gara attenta e sempre pungente.
TANTE AZIONI DA GOL – E' un primo tempo gradevole. L'Italia impone subito il suo gioco e nemmeno dopo 24 secondi ha la possibilità di andare in vantaggio. De Rossi smarca Giuseppe Rossi nell'area avversaria, ma l'attaccante si fa bloccare il tiro rasoterra. Passano appena due minuti e stavolta è Montolivo che smarcato da un cross di Balzaretti colpisce di testa spedendo a lato di poco. I ragazzi di Prandelli non danno punti di riferimento. A rotazione i centrocampisti si inseriscono creando problemi alla difesa avversaria. Nascono così le azioni che portano vicino al gol al 24′ Thiago Motta che non riesce a colpire il pallone disturbato in area da Suler e De Rossi che al 27′ e al 34′ si rende pericoloso. La Slovenia non sta a guardare. Appena può carica a testa bassa. Gli azzurri rallentano un po' la morsa nel finale del primo tempo e gli avversari ne approfittano. Al 36′ è Robert Koren e al e al 40′ è Kirm a impensierire Buffon con due tiri da fuori area, ma il portiere juventino si fa trovare pronto.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco inizia con la sostituzione di Marchisio che prende il posto di Thiago Motta. Apparentemente, l'Italia, non sembra entrare in campo concentrata come il primo tempo. Prandelli allora opera il secondo cambio: al 16′ Pazzini per un Antonio Cassano poco brillante. Mossa che si dimostrerà vincente. L'incontro va avanti stancamente sino al 23′ della ripresa, quando sugli sviluppi di un corner, si accende una doppia mischia, ma a De Rossi, non riesce la zampata decisiva. Al 31′ entra Balotelli al posto di Montolivo e si cambia modulo. Prandelli prova il 4-3-3 per ottenere la vittoria. E al 39′ la sua intuizione porta i frutti. Marchisio con un lancio lungo cerca di servire in area gli attaccanti azzurri e su un rimpallo favorevole Giampaolo Pazzini insacca in rete. Allo scadere è Balotelli che prova il raddoppio spettacolare da fuori area, ma la palla esce di poco alla sinistra di Handanovic.
Un giocatore sopra tutti, che merita una lode speciale, è Daniele De Rossi. In alcuni momenti della partita ha trascinato la squadra. Pazzini si è dimostrato il solito killer freddo e decisivo. La difesa azzurra, seppur rischiando qualcosina, è rimasta imbattuta non prendendo gol.
Da non trascurare un aspetto non poco rilevante. La qualificazione per gli Europei in Polonia e Ucraina è un traguardo importantissimo non solo per il campo ma anche a livello economico.