Italia-Slovacchia: Quagliarella aspetta le mosse di Lippi
Entrato a sorpresa nella rosa dei 23 per il Mondiale, più volte dato per morto – come ha ironicamente dichiarato prima della partenza per il Sud Africa – e rilanciato dal gol realizzato nell’ultimo test pre-mondiale contro la Svizzera, Fabio Quagliarella scalda i motori in vista di Italia-Slovacchia.
Al momento è difficile ipotizzare la presenza dell’attaccante napoletano nell’11 titolare, ma se è vero che a questa nazionale è mancato finora un giocatore in grado di saltare l'uomo e provare la conclusione da fuori, non è da escludere che Lippi possa dargli una chance a partita in corso.
A meno di 24 ore dalla sfida decisiva con la Slovacchia di Hamsik, il ct sembra orientato verso il cambio di modulo. Dopo essersi affidato al 4-2-3-1 per l'esordio con il Paraguay e al 4-4-2 per la seconda gara del girone con la Nuova Zelanda, Lippi sta meditando di rinforzare la linea mediana allargando il gioco sulle fasce.
Due le novità sicure dal primo minuto nel 4-3-3 con cui l’Italia dovrebbe scendere in campo a Johannesburg: si tratta di Gattuso e Di Natale, con Pazzini e Gilardino a contendersi il ruolo di perno centrale dell’attacco azzurro.
E Quagliarella? Le sue quotazioni sono decisamente in rialzo tanto che, secondo un sondaggio di Sky Sport, gli italiani lo vorrebbero subito in campo contro la Slovacchia con il 77% delle preferenze.
E mentre a Napoli si giocano i numeri di maglia dei tre nazionali partenopei Maggio, De Sanctis e Quagliarella, si studiano le mosse di Lippi in attesa di conoscere la formazione che si giocherà gli ottavi contro Hamsik e compagni.
“Ho sempre saputo di avere la fiducia del mister, ho lavorato tanto e alla fine è prevalsa la mia duttilità tattica”, è stato il commento di Fabio Quagliarella all’indomani delle convocazioni per il Sudafrica.
Sarebbe un peccato non vederla in campo in questo Mondiale.
Alessia Santucci
