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Italia – Serbia, gli scontri per colpa nostra secondo Blatter

Il Presidente della Fifa dice che in Inghilterra una cosa simile non sarebbe successa.
A cura di Gianni Monaco
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bogdanovic stadio

Italia – Serbia di ieri doveva essere una semplice partita di qualificazione agli Europei, ed invece è divenuta un vero e proprio caso politico internazionale. Le versioni sono contrastanti. Ognuno dice la propria e a tratti sembra una gara a chi la spara più grossa. Non poteva non dire la sua, allora, l'eterno capo della Fifa Joseph Blatter, uno a cui gli azzurri proprio non fanno simpatia. E un po' si capisce anche dalle dichiarazioni che ha appena rilasciato.

"Se l'Italia avesse seguito l'esempio del calcio inglese nella lotta agli hooligans – ha spiegato il dirigente a margine di una visita a Londra, in cui ha incontrato il primo ministro britannico  David Cameron – si sarebbero potuti evitare gli scontri accaduti ieri sera a Genova, in occasione di Italia-Serbia". "Se fosse stato così a Genova – ha detto inoltre Joseph Blatter – non avremmo avuto i disordini che invece ci sono stati. Questa è un grande eredità che avete lasciato al mondo".

L'incontro tra il numero uno della Fifa e il primo ministro inglese è avvenuto per parlare della possibilità candidatura del paese ai Mondiali del 2018.

Gianni Monaco

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