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Italia, qualificazione e statistiche: 2 precedenti da brivido e la regola del 12

Ce la farà l’Italia a ribaltare il risultato maturato in Svezia? Statistiche da brivido: dall’Olanda agli stessi scandinavi, finora l’1-0 dell’andata s’è rivelato fatale; anche nel 1958 gli Azzurri finirono ko 2 volte in fase di qualificazione. La legge dei numeri ci lascia una chance. Dal 1970 in poi, ogni 12 anni l’Italia riesce ad agguantare la finale dei Mondiali: 1970, 1982, 1994 e 2006. Sarà così anche nel 2018?
A cura di Maurizio De Santis
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Orgoglio, appoggio del pubblico di San Siro, scelte tattiche giuste, atteggiamento mentale differente. L'Italia le tenterà tutte per ribaltare il risultato maturato in Svezia (1-0 nell'andata dei playoff per il Mondiale di Russia 2018) e lo farà senza attenuanti. Di fronte si troverà un avversario che farà ricorso a ogni mezzo pur di strappare la qualificazione agli azzurri. Non ci sarà Verratti – squalificato – e servirà cucire addosso alla Nazionale il modulo migliore per fare l'impresa. Poi occorrerà anche un pizzico fi fortuna ma quella bisogna meritarla.

A Stoccolma il palo di Darmian e l'autorete su deviazione di De Rossi sono state l'emblema di come la ‘dea bendata' aiuti gli audaci… e l'Italia vista all'opera nella ‘Friends Arena' tutto è stata tranne una squadra che ha osato. Ce la farà la Nazionale ad andare in Russia, sia pure per il rotto della cuffia? Le statistiche e i precedenti, anche in questo caso, ci tengono col fiato sospeso: ce n'è una proibita agli scaramantici e un'altra, invece, che induce all'ottimismo.

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Due precedenti da brivido

Il risultato di 1-0 sempre fatale

Alexis Martin-Tamayo, l'esperto spagnolo di numeri e statistiche, attraverso il proprio account Twitter (MisterChips) ha pubblicato una curiosità che non fa piacere ai tifosi azzurri: nella storia degli spareggi europei per accedere alla Coppa del Mondo finora nessuna squadra è riuscita a ribaltare il match partendo dal risultato 1-0 subito all'andata. Pendenza massima, scalata impossibile da quando esiste la regola dei gol in fuori casa che valgono doppio in caso di parità di reti segnate. E cita quali esempi: l'Olanda contro il Belgio nel 1985, la Repubblica Ceca contro il Belgio 2001, la Bosnia contro il Portgallo nel 2009, la stessa Svezia contro il Portogallo nel 2013.

Anno 1958, il trend negativo

Ma se vi tremano le ginocchia, allora conviene che vi reggiate da qualche parte… L'Italia non perdeva due partite nella stessa fase di qualificazione dai tempi del Mondiali del 1958: quella di allora fu l'ultima edizione che vide l'Italia soccombere e non accedere alla fase finale della Coppa.

La regola del 12, amuleto propizio

Non tutto è perduto, però… c'è ancora qualche chance per battere anche la malasorte e riuscire a centrare la qualificazione. Pure in questo caso ci vengono in aiuto i numeri ma con aspetto benevolo e propiziatorio. Dal 1970 in poi, ogni 12 anni l'Italia riesce ad agguantare la finale dei Mondiali: 1970, 1982, 1994 e 2006 le edizioni in questione. L'ultima ci portò in dote anche la vittoria del Trofeo. Dunque, dalla notte magica del cielo azzurro sopra Berlino sono trascorsi 12 anni… che sia (ancora) la volta buona?

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