Italia-Portogallo, dov’è l’attacco azzurro? Il flop è in zona gol
L’Italia non va oltre lo 0-0 con il Portogallo, che si qualifica con un turno d’anticipo per la Final Four della Nations League. Gli azzurri hanno giocato una buona partita, ma non sono riusciti a segnare. E quello del gol è diventato un vero e proprio problema per la Nazionale, che invece ha ritrovato una grande difesa.

I migliori di Italia-Portogallo
Insigne. Mancini lo ha eletto leader, gli ha affidato la maglia numero 10, lui ci ha messo del suo ed è stato uno dei migliori in campo. Il giocatore del Napoli è stato il primo a calciare in porta, ha combinato bene con Jorginho, Verratti e Barella, ha preso tanti calci e ha mostrato il suo talento, soprattutto nel primo tempo, ma il gol non è riuscito a trovarlo.
Chiellini. 100esima presenza in Nazionale oggi per il difensore della Juve che è diventato il settimo calciatore di sempre ad arrivare in tripla cifra in azzurro. Prima della partita è stato premiato dal presidente della federazione, in campo ha guidato una difesa impeccabile. Il Portogallo sicuramente non ha certamente attaccato a testa bassa, ma è pur sempre la squadra campione d’Europa. La difesa è sempre stata il punto di forza dell’Italia, per la seconda volta consecutiva Donnarumma blinda la sua porta. La strada è quella giusta.

Bel gioco e personalità. L’Italia è stata molta coraggiosa. Roberto Mancini in poco tempo è riuscito a far capire ai suoi che non bisogna avere paura, il pallone è un amico non un nemico, e in più di un’occasione in tanti hanno cercato la giocata. E va da sé che con coraggio e tecnica è stato prodotto anche un bel calcio. I primi quarantacinque minuti sono stati uno spettacolo.
I peggiori di Italia-Portogallo
Immobile. Bocciato il bomber della Lazio, che ci ha messo tanto impegno, ma che non è riuscito a convincere Mancini, che non lo avrebbe fatto giocare titolare nemmeno questa volta se Bernardeschi fosse stato a disposizione. Il capocannoniere dello scorso campionato ha avuto due occasioni, nella prima poteva fare meglio. Da più di un anno non segna con l’Italia.
Chiesa. Brutta partita del giovane talento della Fiorentina, poco servito dai compagni è vero, ma da un giocatore del suo valore ci si aspetta sempre qualcosa di più. Nel finale di partita ha chiesto un rigore, che però non c’era, poi è stato ammonito dopo aver rifilato una gomitata a Mario Rui e Mancini dopo averlo visto in difficoltà lo ha sostituito.