Italia, per Giaccherini una delusione mondiale: “Mi aspettavo di essere nei trenta”

Oscurato dalle lamentele di Pepito Rossi, altro grande escluso di questi Mondiali, il lamento di Emanuele Giaccherini arriva a poche ore dall'esordio della squadra di Cesare Prandelli. Considerato, da sempre, uno degli intoccabili del ct azzurro, il giocatore del Southampton ha parlato a Radio Crc durante i suoi giorni di vacanza nelle Marche: "Ci ho sperato fino in fondo – ha detto "Giak" – Sono stato chiamato fino a Marzo e speravo di far parte dei trenta. Prandelli ha fatto le sue valutazioni ed io lo ringrazio per quello che ha fatto per me. Sono ovviamente un po’ deluso, tutti vorrebbero andare ai Mondiali, ora tiferò per i miei ex compagni. Spero di ritornare in Nazionale, è un motivo di orgoglio". Giaccherini si è poi soffermato sulle valutazioni della prima sfida, contro gli inglesi di Roy Hodgson: "Partita bellissima, tra due squadre forti. Spero che vincano gli azzurri, sarebbe fondamentale partire bene. Prandelli manderà in campo la formazione migliore, Immobile potrebbe essere una sorpresa importante, sta bene fisicamente e sta giocando al meglio. Le mie favorite? Brasile, Argentina, Germania e Spagna. L'Italia è subito dietro insieme a Francia e Inghilterra".