Italia-Nigeria, Prandelli: “Rossi è un po’ Zola è un po’ Baggio”
Cesare Prandelli spera di festeggiare con un successo le 50 panchine con la Nazionale azzurra. Il Ct questa sera guiderà i suoi nell’amichevole del Craven Cottage di Londra contro la Nigeria reduce dalla bella qualificazione ai Mondiali 2014. Il mister di Orzinuovi ha esternato la sua soddisfazione per la sua lunga avventura con la rappresentativa italiana: “Arrivare a questo traguardo mi rende orgoglioso. Devo ringraziare tutte le persone di spessore che sono al mio fianco. Altre cinquanta partite? Ora è prematuro, pensiamo a festeggiarle con altre belle prestazioni".
Anche contro la Germania all’Italia è mancato un giocatore alla Ozil che possa illuminare il gioco offensivo innescando le punte. Il Ct non fa drammi e esterna tutta la sua fiducia in Giuseppe Rossi con un paragone importante: “All'Europeo abbiamo fatto bene con Cassano, poi abbiamo cercato altre strade e abbiamo fatto altrettanto bene. Rossi ha un po' le caratteristiche di Zola e un po' di Baggio, vede la porta, come prende il pallone entra".
Una battuta anche su Totti, con Prandelli che sembra allontanare la possibilità di una convocazione in azzurro del numero 10 giallorosso: “Lui è un talento, ma il tempo passa per tutti. Soprattutto, lasciamo perdere, perché l'ultima volta non gli abbiamo portato bene. Gli abbiamo parlato e lui si è infortunato”.
Inevitabile un giudizio su Balotelli che deve imparare a non protestare con i direttori di gara come evidenziato anche da capitan Buffon: “Gigi ha ragione Non serve, fuori dall'Italia gli arbitri fischiano meno, si perde tempo e si rischia anche di prendere gol".